E’ tempo di un nuovo singolo per Elodie in attesa della probabile partecipazione a Sanremo 2024, Si chiama “Fari spenti” e ha già incuriosito gli ascoltatori di tutta Italia. Non solo per la tonalità che prende già al primo ascolto, ma anche per la scelta della cantante di lanciarlo. Ebbene sì perché ha lasciato tutti senza fiato con uno scatto senza veli. Neanche a dirlo non sono mancate le polemiche sul suo conto, ma la risposta è stata a dir poco esemplare.
Elodie: lo scatto senza veli per il nuovo singolo
Seconda solo ad Annalisa in questo periodo, Elodie si è guadagnata l’attenzione dei media tra le tante uscite discografiche di quest’ultimo periodo. E’ uscita la sua “Fari spenti“, ma il modo con cui l’ha lanciata non è passato assolutamente inosservato. Uno scatto senza veli: capelli bagnati che coprono il seno, e la mano, aiutata dalla gamba, a coprire i genitali. E ancora: uno sguardo che rapisce e il dettaglio degli occhi, il cui colore non è verde ma azzurro acceso, un elemento, secondo gli esperti, per attirare ancora di più l’attenzione. Insomma, una foto “wow” che ha diviso però l’opinione pubblica. A chi l’ha giudicata divina, si è contrapposto chi si è detto abbastanza scandalizzato.
Elodie: la replica fantastica della cantante
Lo scatto di Elodie ha scatenato la reazione contrapposta degli utenti social. Tra i commenti negativi spuntano quelli che sostengono che non bisognerebbe usare il corpo per promuovere una propria canzone. E ancora spiccano quelli che fanno intendere che quella sia la strada più facile per attirare le persone. E mentre il dibattito prosegue tutt’ora, la cantante ha risposto alla grande. Con una storia pubblicata su Instagram, la diretta interessata ha pubblicato le foto degli altri artisti (tutti uomini) che in passato hanno posato nudi per sponsorizzare o no i propri singoli.
Tra questi gli artisti italiani c’è anche Biagio Antonacci sulla rivista di Vanity Fair, ma ne ricordiamo anche altri come Mahmood e Blanco per essere più recenti. E indovinate un po’? In quel caso zero critiche.
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