Una delle interviste più intense mai registrate a Verissimo può dirsi quella che ha visto protagonista Gianluca Grignani nel weekend di metà ottobre 2021. Apparso come ospite nel salottino di Silvia Toffanin,  il rocker ha presentato il nuovo singolo, per poi lasciarsi andare ad un’intervista intimista, dove non è mancato un crollo emotivo per lui con tanto di lacrime e singhiozzi, che ha suscitato lo stupore della conduttrice. Nell’intervento, il cantante ha toccato diversi temi, come la droga, la violenza subita da un pedofilo, la scomparsa di una persona che ha segnato la sua vita e la recente separazione dalla moglie, che lui considera una sorta di liberazione.

Gianluca Grignani a Verissimo: “Non amo i bei momenti”

Nell’apparizione tv registrata a Verissimo, andata in onda il 16 ottobre 2021 su Canale 5,  in una ritrovata forma fisica perfetta e in un total-black look Gianluca Grignani ha esordito cantando il nuovo inedito I bei momenti, per poi diventare protagonista di un’intervista esclusiva. Al di là delle sue apparenze di eterno rocker,  per l’occasione Gianluca dà quindi libero sfogo alle fragilità che rappresentano la sua forza d’animo, raccontandosi in toto come uomo e artista, senza risparmiarsi qualche aneddoto della sua vita che toccano temi delicati. “Sono un uomo in divenire, non amo i bei momenti”, rompe quindi il ghiaccio. E quando la conduttrice Silvia Toffanin gli chiede se ricorda di avere avuto dei bei momenti, lui aggiunge:  “Non li voglio i bei momenti” la coduttrice incalza “Nemmeno la nascita dei tuoi 4 figli?”. Il cantante a questo punto fa un passo indietro: “Quelli sì, difficilissimi per un uomo come me. Mi hai toccato in un punto dolente: i primi tre vivono con la mamma, mia figlia più grande vive con me. Chiudiamo l’argomento altrimenti mi viene la lacrimuccia”. 

Verissimo, Gianluca Grignani tra successo e problemi di vita reale

L’intervistato, quindi, conferma il recente rumor della sua separazione dalla moglie Francesca Dall’Olio,  che l’artista ha conosciuto per la prima volta 25 anni fa. E’ un Gianluca Grignani in visibile difficoltà, tanto che ad un certo punto la conduttrice  lo invita a mostrare il suo viso: “Tirati su il cappello, perché le fan non vedono i tuoi occhi così belli”, “Mi ha vestito lo stylist”, risponde il milanese. I toni si fanno poi più tesi, mentre si registra l’aneddoto di Grignani sulla violenza subita da un pedofilo di 18 anni, quando lui aveva solo 10 anni: “Nel 1982, ho avuto un incontro strano con un pedofilo. Aveva 18 anni, io 10. Mi picchiava perché non riusciva ad avere da me quello che voleva. L’errore dei miei genitori è stato quello di non andare avanti legalmente”. Un rumor di questi giorni lo vede anche tra i papabili concorrenti di Sanremo 2022, ma Grignani tiene prima di tutto a toccare poi un altro tema in tv, troppo spesso associato alla sua amata musica : “La droga non deve essere usata perché nel bene o nel male le fai pubblicità. A meno che non debba parlarne per altri motivi, è sbagliato parlarne”. 

Il trauma di Gianluca Grignani a soli 12 anni

Nell’intervista, Silvia Toffanin poi chiede a Gianluca Grignani che padre sia ad oggi e il cantante ribatte commosso:  “Non lo so, però riesco a farlo. Sono permissivo, cerco di insegnare la libertà in tutti i suoi valori a mia figlia Ginevra che vive con me… la libertà -diceva Lucio Dalla-non è facile, e mia figlia l’ha conquistata e io ne sono fiero”. Le lacrime segnano il volto dell’artista, che quindi prosegue il suo flusso di coscienza ricordando una presenza che ha provato a dimenticare invano e che nel lockdown è riaffiorata in lui come un ricordo indelebile: “Ho scritto per 3 anni e mezzo. Ho scritto 80 brani. Vivo vicino alla casa in cui morì Stefania a 12 anni, una mia amica di quando ero piccolo. Mi sono dimenticato di lei per tanti anni. Mi ero scordato di lei e invece il suo pensiero è tornato in me“”. Grignani è sconvolto e piange a singhiozzo. Abbandona il centro studio e, fermatosi dinanzi al maxi-schermo dello studio, getta a terra il suo cappello, poi lo raccoglie e torna da Silvia scusandosi.

 

Gianluca Grignani inedito sulla separazione dalla moglie, a Verissimo

Poco prima che l’intervista giunga al termine, la Toffanin chiede infine a Grignani di aprirsi sulla separazione dalla moglie Francesca Dall’Olio, il tasto che lui sembra non voler proprio toccare sin dall’apertura dell’intervista. “La separazione è l’unica cosa che non mi dà fastidio -stupisce quindi ancora una volta la Toffanin, il rocker, definendosi ormai “libero”-, è stato un dolore per i miei figli e per l’abitudine che avevamo. Comunque è un bene che sia andata così. Non sono stato un buon marito, ma sono stato onesto. Sarei andato avanti perché ho delle responsabilità coi miei figli. Lei mi ha dato la possibilità di essere libero e io l’ho presa, perché era giusto così”. 

Un’intervista ricca di emozioni e dichiarazioni importanti quella di Gianluca Grignani che non è mai mostrato così davanti ai suoi fan.

 

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