Marco Ferrero, in arte Iconize, ha diviso l’opinione del popolo dei social network dopo aver ammesso, prima sul web e poi a Live non è la d’Urso, di aver finto un’aggressione omofoba. La motivazione che ha fornito è stata quella di essersi ritrovato provato dalla fine di una sua recente relazione e di conseguenza di essere in cerca di attenzione mediatica. L’ammissione del blogger ed influencer originario di Biella è giunta in un ‘intervista esclusiva concessa a Live la scorsa serata, a margine della recente sconfessione della ormai ex storica amica, Soleil Sorge, che in un intervento recente a Pomeriggio 5 aveva smascherato l’influencer tacciandolo di essersi finto aggredito sui social per della mera visibilità. Una volta incalzato da Barbara D’Urso nella sua nuova intervista, Iconize ha spiegato i motivi legati alla sua messa in scena, per poi essere pubblicamente perdonato dalla conduttrice, che da attivista della comunità Lgbt si era sin da subito resa disponibile per aiutare Iconize al momento della notizia dell'”aggressione choc” rivelatasi nelle ultime ore una farsa. Ma, intanto, gli internauti sembrano non voler perdonare nulla all’influencer dagli occhi di ghiaccio.
Iconize si rivela a Live non è la d’Urso: l’intervista choc
L’influencer di Biella, Iconize, è stato accolto nello studio televisivo di Barbara D’Urso, per parlare della notizia che lo vedeva vittima di un’aggressione omofoba e in cui si era poi fatta spazio l’amica storica Soleil Sorge. La modella aveva rivelato a Pomeriggio 5 che l’influencer avesse inscenato tutto per ottenere della mera visibilità mediatica. Ospite a Live, nella puntatta del 18 ottobre, Iconize ha quindi voluto rivolgere le sue pubbliche scuse, dinanzi alla conduttrice, che si era subito prodigata ad aiutarlo in quanto attivista per la tutela dei diritti della comunità Lgbt. Dal suo canto, nel confronto avuto con l’ospite, la conduttrice ha spiazzato tutti confidando di voler perdonare l’influencer.
Live non è la d’Urso: le pubbliche scuse di Iconize
Nel suo intervento tv Iconize ha voluto scusarsi pubblicamente, ammettendo di aver inscenato l’aggressione omofoba che lo vedeva protagonista tra le pagine di gossip in questi ultimi giorni: «Barbara io voglio chiedere scusa a te e al pubblico per aver usato la tua trasmissione, è una cosa gravissima, mi vergono di questa cosa, ti chiedo scusa anche per aver usato il tuo programma, sono davvero sentite le mie scuse, non sono giustificazioni». Poi, è passato a rivelare i motivi della sua “messa in scena”, dichiarando di essere diventato auto-lesionista per amore di un suo ex: “Mi sono dato una porta in faccia. Il mattino dopo non mi ricordavo quasi niente, ma poi mi sono così vergognato di quello che ho fatto che ho cambiato la verità».
Il popolo del web non perdona Iconize dopo l’ammissione a Live non è la d’Urso
Se da una parte Barbara D’Urso si è mostrata disponibile al perdono per Iconize, dall’altra parte il popolo del web non ritiene ammissibili le giustificazioni date dall’influencer a Live, a margine della farsa che lui ha inscenato. O almeno questo è stando alle varie critiche giunte sul blogger nel corso delle ultime ore, sui social-network, che hanno reso celebre lo stesso Iconize.
Riuscirà quindi Marco Ferrero, in arte Iconize, a farsi perdonare dal popolo del web?