La nuova stagione targata Rai partirà all’insegna di Stefano De Martino, il quale ha ufficialmente fatto il grande passo sulla rete pubblica. Dopo una lunga gavetta che ha mostrato tutto il suo talento alla conduzione, il ragazzo sostituirà di fatto Amadeus. Quest’ultimo era il volto principale dell’emittente, ora passato a Discovery, motivo per cui Stefano avrà una grossa responsabilità nei prossimi anni. Tuttavia, il salto di qualità del partenopeo pare non convincere Marisa Laurito, la quale sembra spezzare gli entusiasmi e fermare i paragoni con i grandi della tv.
Stefano De Martino: le parole di Marisa Laurito
Non ci sono dubbi che Stefano De Martino stia per toccare il punto più alto della sua carriera, diventando appunto il volto della Rai e strizzando l’occhio a Sanremo che potrebbe coinvolgerlo dopo Carlo Conti. Passi decisamente importanti che inizieranno a settembre con Affari Tuoi, per poi continuare con una serie di programmi di punta. Insomma l’intrattenimento sarà affidato principalmente a lui, il che ha spinto i media a fare paragoni con i grandi della tv. Qualcuno l’ha paragonato a Renzo Arbore, grande autore della rete pubblica. Un accostamento importante che però non ha convinto tutti. In particolar modo non ha trovato d’accordo Marisa Laurito, la quale ha avuto da ridere su tale termine di paragone: “De Martino come Renzo Arbore? Assolutamente no. Arbore è stato, ed è, uno showman che ha inventato generi televisivi che non esistevano”.
Stefano De Martino: l’affondo di Marisa Laurito
L’intervento di Marisa Laurito su Stefano De Martino sta attirando un po’ l’attenzione di tutti, visto che l’attrice napoletana non le manda certo a dire. Continuando il suo punto di vista, la 73enne spiega i motivi per cui non andrebbe fatto il paragone con Renzo Arbore: “Lui è stato un grande autore, poi un grande conduttore e poi un musicista. Dopo ‘Quelli della notte’ ci sono stati tantissimi che hanno detto ‘questo è sul gnere di Quelli della notte’. Lo stesso De Martino ha detto di aver copiato pari pari le trasmissioni di Arbore”. Poi l’affondo senza peli sulla lingua: “Copiare è una cosa, copiare male è ancora un’altra cosa. Fare nuove trasmissioni ex novo, mettendo in piedi formule nuove, efficienti, divertenti, mai volgari è tutt’altro affare”.
Infine, addolcendo un po’ la pillola conclude: “Lo dico non avendo niente nei confronti di Stefano che è un ragazzo bravo, simpatico, moderato e anche ambizioso”.
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