Le anticipazioni della puntata Il Segreto del 3 Agosto 2017 svelano che, mentre Camila avverte strani malesseri che potrebbero far pensare ad una gravidanza, alla Miel Amarga è caccia all’assassino di Sol, appena morta avvelenata fra le braccia di Lucas. Chi ha ucciso la bellissima sorella di Severo e, soprattutto, perché? Tutti i presenti sono indiziati, e nessuno è esente dai sospetti. Nel frattempo Carmelo ha deciso di aiutare economicamente Adela, la vedova dell’uomo che ha ucciso, ed il suo figlioletto Ulpiano.

Anticipazioni Il Segreto della puntata di domenica 3 settembre 2017, Camila sta male

A dispetto di quanto dichiarato a Camila, che sembra aver capito tutto al primo sguardo, Beatriz sembra aver preso una cotta per Ismael, mentre quest’ultimo fa di tutto per sedurla. Il giovane ha modi molto persuasivi ed a tratti anche subdoli, ma la sua gentilezza sembra aver ammaliato la giovane Dos Casas.

Le anteprime della telenovela spagnola svelano inoltre che nel frattempo Camila ha un capogiro, ma pare non voler peso al suo malessere ed al fatto di sentirsi sempre stanca e spossata. Che si tratti di una gravidanza?

Il Segreto trama del 3 settembre 2017, fermate il colpevole

Un’assurda tragedia si è appena consumata alla Miel Amarga: Sol è morta tra le braccia di Lucas dopo aver bevuto un calice di vino. Le anticipazioni Il Segreto del 3 settembre 2017 raccontano che Severo fa sprangare tutte le porte in attesa della Guardia Civile.

Quindi, disperato, incolpa Francisca Montenegro, supportato dalla testimonianza dei presenti che hanno assistito alle minacce di morte mosse dalla matrona alla sorella del Santacruz appena qualche giorno prima. La nobildonna giura ovviamente di essere innocente, ed accusa anzi Lucas di aver ucciso la moglie visti i recenti contrasti degli ultimi tempi. Secondo Onesimo, invece, l’assassino di Sol è Carmelo, mentre si sospetta anche di Hernando. Nessuno è immune dalle accuse.

Puntate Il Segreto, trama del 3 settembre 2017: Carmelo in obbligo

Nel frattempo, Carmelo deve fare i conti con la propria coscienza e con il fatto di aver ucciso un innocente. L’uomo da lui assassinato su indicazione di Cristobal, infatti, non era affatto il vero assassino di Mencìa, che è stato già assicurato alla giustizia.

Appena Cristobal rivelerà a Carmelo di essersi servito di lui per uccidere un oppositore del regime, il Leal incontrerà la vedova dell’uomo, Adela; l’uomo, deciso a sdebitarsi con Adela e con il suo figlioletto Ulpiano, sceglierà di aiutarla economicamente.