Uno dei rapper più famosi di questi ultimi anni è sicuramente Sfera Ebbasta che con i suoi concerti richiama numerosi ragazzini appassionati. Il giovane ragazzo si è esibito in un concerto in una discoteca ad Ancona e come al solito quest’ultima era completamente esaurita. Tuttavia, lo spettacolo si è trasformato in una tragedia poiché sono morte sei persone e ci sono stati numerosi feriti. Il tutto sarebbe partito da un individuo che avrebbe usato dello spray al peperoncino causando il caos.
Tragedia Sfera Ebbasta, morte sei persone
In occasione del concerto di Sfera Ebbasta ad Ancona, lo spettacolo si è trasformato in una tragedia inaspettata. Stando a quanto trapelato sul web, qualcuno presente al concerto avrebbe usato dello spray al peperoncino scatenando il caos tra i tantissimi presenti. All’improvviso è scoppiato il panico, con la folla che correva per mettersi al riparo. La fuga della gente ha causato una calca incontrollabile che ha inevitabilmente portato a conseguenze gravissime.
Tragedia nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo
Molte persone sono state travole e si contano numerosi feriti e addirittura sei morti. Tra quest’ultimi, ci sarebbero ben 5 minorenni e una madre di 40 anni che pare aver accompagnato il figlio. Il primo bilancio è arrivato da Rai News 24, il quale oltre ai morti, ha rivelato anche che ci sarebbero circa 70 ricoverati per lesioni tra codice giallo, rosso e verde.Il concerto\tragedia ha colpito profondamente Sfera Ebbasta che ha voluto manifestare tutto il suo dolore sul suo profilo Instagram.
La disperazione del rapper Sfera Ebbasta su Instagram
Con un lungo messaggio, il rapper si è stretto alle vittime della discoteca di Ancona: “Sono profondamente addolorato per quello che è successo. È difficile trovare le parole giuste per esprimere il rammarico e il dolore di queste tragedie. Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare quanto sia pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca. Grazie a tutte le persone, ambulanze e forze dell’ordine che hanno prestato soccorso durante la notte. Per quanto a poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti”.
Ha poi concluso così: “Proprio per rispetto di quest’ultimi, gli impegni promozionali e gli in store verranno cancellati. La musica dovrebbe essere uno strumento che unisce le persone, speriamo che lo diventi davvero”.