L’intervista più attesa dell’ultima puntata di Verissimo è stata quella di Barbara d’Urso. La conduttrice si è raccontata ai microfoni di Silvia Toffanin, chiamando in causa anche l’ormai celebre caso di Pamela Prati. Non a caso, lei e la showgirl non ebbero un buon feeling a causa delle presunte pretese della Prati che spinsero la d’Urso a non invitarla più nei suoi salotti. Tuttavia, la Prati ha fatto comunque parlare del suo caso. Cosa che la d’Urso pare non aver gradito.
A Verissimo Barbara d’Urso e la frecciatina alla Prati
Tra gli ospiti dell’ultima puntata di Verissimo è arrivata anche Barbara d’Urso, eletta il personaggio televisivo più influente dell’ultimo decennio. La conduttrice ne ha approfittato per lanciare l’arrivo dei suoi prossimi programmi e raccontare alcuni aspetti della sua vita. Tra gli argomenti è fuori uscito anche quello legato a Pamela Prati e allo scandalo Mark Caltagirone. Con Silvia Toffanin, ha ripercorso i momenti chiave di quella incredibile vicenda, mandando una vera e propria frecciatina alla showgirl, la quale fino a qualche settimana fa aveva raccontato la storia anche a Non è l’Arena di Massimo Giletti.
Verissimo: le parole di Barbara D’Urso
A tal proposito, la D’Urso ha mostrato la sua perplessità, ma è stata ancora più diretta quando la Toffanin le ha informato delle serate della Prati. Qui, ha risposto: “Sì, lei sta facendo le serate. Vedo le locandine con scritto ‘direttamente dal salotto di Barbara d’Urso‘. E’ bizzarro, prima no e adesso le fa comodo“.
Barbara d’Urso: la replica di Pamela Prati
La frecciatina di Barbara d’Urso a Verissimo ha scatenato la reazione di Pamela Prati, la quale direttamente dal suo profilo Instagram ha replicato: “Non ho mai fatto nessuna serata con il logo di Live – Non è la d’Urso. E’ vero che hanno fatto una locandina con il logo generico, ma non erano stati autorizzati. Quando l’ho vista, ho chiuso i rapporti con la struttura perchè per me era impensabile essere associata a quel programma. E’ per me ridicolo sentir dire da un programma, in persona da chi lo conduce, che ha vissuto per mesi usando il mio nome, che io ora userei il loro nome“. Poi, l’attacco deciso: “Per me è offensivo essere associata ad un programma che sfrutta le persone e le situazioni, che non fa le dovute verifiche e che, anche a verifiche fatte, dà delle cose la visione più economicamente utilitaristica per loro“.
Finirà mai la telenovela che riguarda Pamela Prati e la messa in scena inventata di Mark Caltagirone?