Nell’ultima puntata di Belve è stata Noemi a prestarsi alle domande di Francesca Fagnani e a raccontarsi a 360 gradi. Tra i tantissimi momenti della sua vita, la cantante ha affrontato anche il tema “body shaming”, l’atto di deridere e/o discriminare una persona per il suo aspetto fisico, di cui è stata vittima. Accadde a Sanremo 2018 quando un meme su internet la confrontò a Michelle Hunziker, che una sera indossava un abito molto simile al suo.
Belve: il racconto di Noemi
Le interviste di Belve lasciano sempre il segno, in quanto “spogliano” completamente l’ospite che decide di partecipare e condividere una parte inedita della loro vita. Anche Noemi ha deciso di farlo, raccontando un aspetto molto intimo del suo recente passato. Francesca Fagnani, non a caso, le ha domandato: “Lei ricorda un episodio che le ha dato la percezione di aver toccato il fondo?”. Commovente la risposta della cantante: “Sanremo 2018. Oggi si parla molto di body shaming ma si vede che nel 2018 non era di moda. Partecipavo al Festival, ero molto in carne. C’è Michelle Hunziker che aveva questo vestito simile al mio, tutto aperto sul davanti. Hanno fatto un meme: da una parte lei, da una parte io, quando lo ordini su Wish, quando ti arriva a casa”.
Belve: il pianto e i dubbi di Noemi
Quel meme sui social network fece malissimo a Noemi, la quale si racconta senza filtri a Belve e lo ricorda con grande lucidità: “Devo dire che mi sono sentita ferita proprio come donna, mi sono sentita messa in discussione proprio come essere umano”. E ancora, trattenendo le lacrime: “In quella foto là, forse per la prima volta ho visto tutta la mia sofferenza”. La cantante ricorda che quella notte di Sanremo 2018 la passò a piangere nel letto: “Mi sono fatta un pianto quella sera, ho percepito davvero il mio malessere, il fatto che, in realtà, ero dove non volevo essere”.
Le parole di Noemi hanno fatto rapidamente il giro del web, il quale stavolta ha voluto sostenerla e forse scusarsi per essere stato la causa di un dolore profondo.