Gli italiani l’avevano conosciuta a Le Iene quando la trasmissione aveva raccontato di questa ragazza, Malika Chalhy, cacciata di casa dalla famiglia in quanto lesbica. Da un momento all’altro, quindi, si ritrovò senza un tetto, senza cibo e senza vestiti. Il programma aprì un fondo dove gli italiani potevano fare varie donazioni in euro per permetterle di ricominciare a vivere e si era arrivati alla bellezza di più di 150mila euro.
Sta di fatto che la ragazza avrebbe speso quei soldi in altri sfizi e nelle ultime ore i commenti di moltissimi suoi seguaci hanno alimentato la polemica. Infatti molti criticano la ragazza per le sue recenti spese (ritenute superflue) e a tal proposito la ragazza non ha potuto fare altro che spiegare il motivo del suo comportamento.
Caso Malika Chalhy: spunta una Mercedes di lusso
Soltanto qualche mese fa, Le Iene raccontava la terribile storia di Malika Chalhy. Un fatto che aveva scioccato l’Italia intera, la quale si è riunita accanto a lei e le ha dato tutto l’aiuto possibile per rifarsi una nuova vita lontana dai genitori che l’avevano cacciata. Ecco quindi che nacque un fondo dove in pochissimi giorni aveva raggiunto più di 150mila euro a cui se ne aggiungono altri derivanti da un altro fondo aperto dalla cugina. Insomma, tutto per permetterle di trasferirsi a Milano, prendere una casa, vestiti e vivere in attesa di un lavoro urgente. Sta di fatto che così non è stato. Gli acquisti ci sono stati eccome, ma sembrano molto lontani da quelli che pensavano gli italiani. In questi giorni, infatti, la ragazza è stata beccata in una Mercedes che ha indignato tutti.
Caso Malika Chalhy: spunta un cane da duemila euro
Non solo la Mercedes sarebbe finita tra le mani di Malika Chalhy, ma anche un cane da duemila e cinquecento euro. Un bulldog per la precisione, il quale dovrebbe rientrare tra gli “sfizi” della ragazza. Neanche a dirlo, è scoppiato il caos sul web. Pioggia di insulti è giunta alla diretta interessata, la quale è stata costretta a disattivare i commenti del suo profilo Instagram. Il motivo principale nasce anche dal fatto che prima ha mentito sostenendo che la macchina non fosse sua e poi si è difesa dicendo che non è altro che un’auto che le serve per spostarsi e che ha pagato “solo” 14mila euro.
Caso Malika Chalhy: la difesa dopo le accuse
La macchina, così come il cane, hanno fatto arrabbiare tantissimo tutte quelle persone che hanno donato per Malika Chalhy i quali si sono visti i loro soldi spesi per beni sicuramente secondari. C’è chi urla: “Con 14mila euro ti pagavi non so quanti affitti”. E chi spiega: “Hai preso in giro tutti”. La ragazza, però, non ci sta e fa sapere a tutti di essere stata sostanzialmente fraintesa.
“Mi fa male aver deluso chi mi ha aiutata. Non mi sono solo comprata la macchina, ho fatto anche beneficenza. Mi sono pagata le spese legali, lo psicologo, il dentista, l’affitto. Dopo l’inferno passato, mi sono fatta questo regalo”. Voi cosa ne pensate del suo gesto?