Terminata la telenovela legata a Pamela Prati e Mark Caltagirone che ha tirato in ballo altre clamorose vicende, l’attenzione dei media si è focalizzata su Eliana Michelazzo. L’ex manager della showgirl è ritornata a parlare di Stephan Weiler (il finto Simone Coppi che aveva avuto una relazione di 10 anni con lei), in occasione di un’intervista rilasciata a Nuovo. Qui, la ragazza ha spiegato cosa è successo con il modello svizzero e cosa avrebbe voluto che accadesse.
Caso Prati: Eliana Michelazzo torna a parlare
Prima delle vacanze estive, tanti talk show del piccolo schermo hanno trattato il finto matrimonio tra Pamela Prati e Mark Caltagirone. Qualcuno ha sostenuto che si è trattato di tutta una messa in scena, mentre altri hanno pensato che la showgirl sia stata solo raggirata. Ad ogni modo, questa storia ha tirato in ballo altre incredibili scenari, tra cui quello di Eliana Michelazzo (ex manager della Prati) che aveva una relazione con un tale Simone Coppi. Con lui, la manager avrebbe avuto una relazione di 10 anni, finchè non ha scoperto che Coppi non esisteva e che le sue foto erano di Stephan Weiler, un modello svizzero. Quest’ultimo ha avuto modo di confrontarsi con Eliana a Live – Non e la d’Urso, sostenendo di voler prendere provvedimenti.
Caso Prati: le parole della Michelazzo
Insomma una storia incredibile che continua a far parlare. Non a caso, la Michelazzo è tornata sul discorso in occasione dell’intervista a Nuovo, dove ha dichiarato: “Stavo male e si vedeva, ma a lui non è importato. Un abbraccio avrebbe potuto darmelo”. Archiviato il caso Pamela Prati, la rivista Nuovo ha dato spazio alla storia di Eliana Michelazzo. Quest’ultima ha avuto modo di parlare di Stephan Weiler, spiegando le sue sensazioni subito l’incontro reale con lui: “E’ stato bello quanto glaciale. Non mi piace come si è comportato. Sapevo che era arrabbiato per essere stato coinvolto a sua insaputa, ma in cinque minuti come facevo a spiegargli?”. Naturalmente, la Michelazzo si riferisce al primo incontro con il modello svizzero a Live – Non è la d’Urso.
In quell’occasione, la ragazza ebbe qualche minuto per spiegargli cosa era accaduto, senza riuscire però a convincere Stephan della sua innocenza. Successivamente a quell’incontro, pare che il modello abbia agito per vie legali. Oggi, la Michelazzo sembrerebbe aver dimenticato questa incredibile storia, tanto da cancellare il tatuaggio che aveva dedicato al finto Simone Coppi.