Da qualche giorno a questa parte l’attenzione dei media si è focalizzata su Chiara Ferragni. Questa volta non c’entra la sua splendida famiglia, bensì il suo lavoro che non conosce fallimenti. Tutto quello che tocca la giovane influencer diventa ora ed ecco che il suo temporary bar a Milano sta facendo faville. L’imprenditrice, infatti, ha deciso di vendere il “suo” caffè dividendo di fatto l’opinione pubblica. Il motivo? Naturalemente i prezzi.
Chiara Ferragni: ecco il suo bar temporaneo
La nuova iniziativa imprenditoriale di Chiara Ferragni ha incuriosito tutti. La ragazza, infatti, ha aperto un temporary bar che si trova a Milano ed è in collaborazione con la nota marca Nespresso. Come fa sapere Fanpage, il Nespresso x Chiara Ferragni Temporary Cafè sarà aperto dalle 10.30 alle 24 e sarà nella città della moda fino al 18 luglio 2021. Le caratteristiche del suo bar sono facili da intuire: un caffè servito in una bella tazza di vetro con i marshmellow rosa stile Starbucks o un caffé classico in tazzina con bustine di zucchero con il suo brand. Il nuovo progetto sta andando a gonfie vele, ma le contestazioni non sono mancate.
Chiara Ferragni: svelati i prezzi
Tra le domande che in tanti si sono fatti ce n’è sicuramente una: quanto costerà il caffè? I prezzi partono da 1,50 euro, decisamente in linea se si considera che si è in centro a Milano. Discorso diverso per la particolare “ricetta di caffè di Chiara”: caffè freddo con “note di cocco e un tocco di rosa” che costa 6 euro. Il menù per il resto comprende diverse pietanze per i vari momenti della giornata: evidenziati in rosa ci sono i piatti preferiti da Ferragni, come l’avocado toast (9 euro) e l’immancabile “Blonde salad” (15 euro), il nome del blog che ha lanciato Ferragni nella sua fortunata avventura imprenditoriale. Per il resto, uno spritz costa 8 euro, stesso prezzo per una pizza margherita. Ma se ci si siede a mangiare c’è da aggiungere il coperto: 3 euro.
Chiara Ferragni: arrivano le critiche
Come era presumibile, ad una fetta di persone che hanno deciso volentieri di consumare un caffè nel bar temporaneo di Chiara Ferragni, si è contrapposta quella che critica aspramente i prezzi. Quest’ultimi, infatti, sono stati considerati “inaccettabili” e “scandalosi”. Una polemica che ricorda quelle già avvenute in passate iniziative: Acqua Evian e Uovo di Pasqua su tutte, i cui prezzi sono stati giudicati esagerati. Tuttavia, Fanpage ha aperto un quesito molto interessante: perché c’è chi critica e chi invece è disposto a pagare?
La risposta che ci dà è la seguente: “Chi va a fare colazione al suo temporary bar non vuole un caffé firmato, ma vuole assaggiare un sorso del mondo di Chiara Ferragni. Che a quanto pare sa di cocco, rosa e intelligenza per gli affari”.