Nel corso della presentazione del palinsesto della nuova stagione targata Mediaset, i vertici hanno annunciato il ritorno di Ciao Darwin. Giunto ormai alla nona edizione, il varietà di Canale 5 sembrava prossimo ad occupare il mese di marzo. Tuttavia, qualcosa avrebbe rallentato le registrazioni e dunque si ipotizza ad uno stop più lungo. Stando ai rumors, l’affollamento dei programmi attesi e alcuni mancati accordi potrebbero far oscillare il format a dicembre.
Ciao Darwin: la nona edizione rischia di saltare?
Sembrava ormai prossimo il ritorno di Ciao Darwin, il quale era atteso a marzo con la nona edizione. Si era già parlato delle novità introdotte per garantire la massima sicurezza ai concorrenti, così come le possibili sfide tra le compagine. Sta di fatto che Paolo Bonolis e Luca Laurenti sarebbero stati costretti a rallentare i tempi della nuova stagione del varietà. I motivi? Dapprima per la concomitanza di Avanti un altro. Stando ai rumors, i vertici vorrebbero concentrarsi sul game show che partirà proprio in quel periodo; l’arrivo di Ciao Darwin nello stesso momento potrebbe mettere in ombra il quiz. E non solo per questo, a marzo dovrebbe partire anche La Talpa su Italia 1, il che, a causa dell’affollamento del palinsesto, potrebbe finire nello stesso giorno del varieta di Canale 5.
Ciao Darwin: idea dicembre come periodo di inizio
Secondo gli ultimi rumors, la nona edizione di Ciao Darwin potrebbe debuttare direttamente a dicembre 2023. Un lunghissimo rinvio che sicuramente non farà piacere ai telespettatori appassionati. Al momento non è nulla di confermato, ma la sensazione è proprio questa vista l’affluenza dei programmi targati Mediaset. Il varietà, ad ogni modo, cambierà pelle dopo il tragico infortunio dell’ultima edizione. Via il Genodrome per cominciare che lascerà il posto ad una nuova prova ancora top secret.
Idem la prova di coraggio che sarà abolita o quanto meno limitata poiché non verranno più utilizzati animali, insetti o altri esseri viventi che hanno fatto assai arrabbiare gli animalisti nel corso degli anni. Resta invece la macchina del tempo, così come la prova canora, il dibattito e il celebre defilè.