Quella di Gabriele Marchetti è una storia che continuerà a far parlare ancora tanto e resterà senza dubbio una, se non la, pagina più buia della storia di Ciao Darwin. In tanti ricorderanno la sua caduta nel gioco dei rulli, momento in cui è cambiata la sua vita. L’impatto violentissimo gli ha procurato una paralisi che lo accompagnerà per sempre e ora, oltre al danno, pare ci sia stata anche la beffa visto che nel processo in merito all’incidente tutti gli imputati sono stati assolti.
Ciao Darwin: tutti assolti nel processo
Il tribunale monocratico di Roma è intervenuto nel corso del processo in merito all’incidente di Gabriele Marchetti a Ciao Darwin avvenuto il 17 aprile 2019. Si pensava ci fosse uno o più responsabili sulla paralisi del concorrente, ma non è stato così: tutti assolti perché il fatto non sussiste. E’ così che le quattro persone finite a processo sono state assolte grazie ad una eccezione presentata dai difensori. Tra gli assolti spuntano due rappresentati della società produttrice del programma, un dirigente della società che si occupa dell’attrezzatura, e una delle persone coinvolte nella selezione dei giocatori.
Ciao Darwin: una sentenza che stona?
L’esito del processo ha creato un certo malcontento, sia dentro che fuori dal tribunale. Sul web c’è chi storce il naso e afferma che tutto questo sia alquanto vergognoso, anche perché stona con quanto riportato dal rappresentante dell’accusa nei minimi dettagli. Gabriele Marchetti, infatti, “nel saltare da un rullo all’altro perse l’equilibrio a causa della superficie scivolosa, resa tale appositamente al fine di rendere difficoltosa la prova per ciascun concorrente”, cadde “nell’intercapedine tra i due rulli”. E ancora si evidenziano le misure della piscina che doveva attutire i colpi, ma si stima fosse di “appena 1,09 metri”, uno spazio risicato “evidentemente non sufficiente a garantire la possibile caduta in sicurezza”.
Il tutto causò quindi lo schiacciamento di due vertebre con una lesione al midollo spinale che compresse il torace: il concorrente ebbe una delicata operazione ma il quadro era gravissimo, motivo per cui n’è rimasto paralizzato agli arti inferiori e superiori.