L’ultima edizione dell’Eurovision è stata vinta dall’Ucraina, la quale ha ottenuto una marea di voti al televoto. Un segno, quello dei cittadini, di chiara pace e sostegno verso un paese che è ancora in guerra contro la Russia. L’augurio, durante il contest, era quello di riunirsi in Ucraina nella prossima stagione, ma non sarà così. In queste ore è arrivato il comunicato ufficiale che la situazione nel paese è fin troppo incerta per poter pensare di ospitare l’evento.
Eurovision 2023: l’Ucraina non ospiterà l’evento
E’ passato poco più di un mese dalla vittoria dei Kalush Orchestra che, grazie alla loro “Stefania”, hanno permesso all’Ucraina di vincere la passata edizione dell’Eurovision. Dunque, come da tradizione, il paese vincitore deve ospitare la prossima stagione del contest. Tuttavia, in questo caso non sarà così. A malincuore, l’Ebu, Eurovision Broadcasting Union, ha deciso di organizzare la kermesse in un paese diverso. Il motivo è chiaro a tutti: la guerra con la Russia ancora in corso rende troppo incerta la reale possibilità di seguire il regolamento. Non a caso, continuano i bombardamenti sul fronte e di trattati di pace ancora non se ne vedono.
Eurovision 2023: l’Italia ospiterà di nuovo il contest?
La decisione di cambiare il paese che ospiterà la nuova edizione dell’Eurovision ha aperto un nuovo quesito. Tutti, infatti, si stanno domandando chi lo farà. Le opzioni sarebbero due sostanzialmente. La prima è quella che vede in prima linea il Regno Unito, classificatosi secondo nella classifica generale della scorsa stagione. Tuttavia, sarà la maggioranza dei paesi partecipanti a decidere se questa opzione può andare in porto. Non a caso, ci sarebbe una seconda ipotesi: fare un sorteggio tra le prime 10 classificate.
Dunque, se così fosse, l’Italia entrerebbe di diritto tra le candidate ad ospitare ancora una volta il contest europeo. Stando ai rumors, la decisione verrà presa entro i primi di settembre affinché la città scelta possa avere il tempo di organizzare al meglio l’evento.