Sono state settimane difficili per Fabrizio Corona che si è ritrovato la polizia sotto casa per un altro arresto dovuto probabilmente alle ospitate in tv senza permesso. Dopo proteste, tra cui atti autolesionisti e sciopero della fame e della sete, si è arrivati ad una conclusione che fa sorridere l’ex re dei paparazzi e i suoi legali. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano, infatti, ha accettato le richieste degli avvocati e ha deciso di scarcerare Fabrizio.
Fabrizio Corona: il Tribunale di Sorveglianza lo scarcera
È servita una vera e propria guerra per ottenere quello che Fabrizio Corona ha chiesto a gran voce. Così, in queste ore, arriva la “bella” notizia per lui: torna a casa. I giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano, infatti, hanno accolto la richiesta dei legali dell’ex re dei paparazzi che avevano domandato la sospensiva dell’ordinanza con cui lo stesso tribunale aveva revocato la detenzione domiciliare. Soddisfatto l’avvocato di Corona, Ivano Chiesa ha dichiarato a Fanpage: “Sono molto contento, era ora”. Determinante sarebbe stata anche la pressione dei media, in particolar modo la petizione circolata in rete per la scarcerazione di Corona.
Fabrizio Corona: come sta l’ex re dei paparazzi?
La vittoria di Fabrizio Corona, perché così è considerata da parte dei suoi legali e dei suoi sostenitori, è arrivata dopo un periodo in cui si sono susseguiti eventi anche drammatici. Dalla scoperta della revoca dei domiciliari con il conseguente ferimento alle braccia, all’arresto movimentato con gli agenti della polizia che l’hanno prelevato da casa che sono riusciti a contenere a fatica la sua rabbia. Poi, il ricovero nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano, l’inizio dello sciopero della fame e della sete (in seguito sospeso) e il trasferimento in notturna nel carcere di Monza. Tutte situazioni che hanno segnato l’ex re dei paparazzi che, nonostante la bella notizia, continua ad essere piuttosto provato.
Fabrizio Corona: il post su Instagram
L’annuncio della scarcerazione di Fabrizio Corona ha rallegrato soprattutto la famiglia che, come fanno sapere le storie su Instagram, hanno accolto l’ex re dei paparazzi con una buona cena e alcuni cartelloni di supporto. Corona, tuttavia, si è limitato ad un primo post in cui esorta tutti a lottare per i propri diritti. In queste ore, invece, ha pubblicato una foto ripresa dalla colluttazione con gli agenti con questa descrizione: “Non è questo il periodo dell’odio. Basta con l’odio”.
Poche parole ma sufficienti a far capire a chi sono dirette. Non a caso, sono in tanti ad aver pensato che la giustizia si è accanita contro di lui nel corso di questi anni.