Finalmente Mark Caltagirone (o Marco Caltagirone) ha un volto. Peccato che si tratti di un volto rubato, assieme a un’identità, che in realtà è quella di Marco Di Carlo, aitante autore televisivo che fino a qualche tempo fa era completamente ignaro della vicende e del fatto che la sua immagine fosse stata “rubata” dal trio Pamela Prati – Eliana Michellazzo – Pamela Perricciolo (o da chi per loro, visto che tutte e tre si dichiarano innocenti) per interpretare a sua insaputa il ruolo del fantomatico promesso sposo.
Mark Caltagirone ha ben due volti: un avvocato sardo e un aitante autore televisivo
Mark Caltagirone non esiste, non è mai esistito, ma esistono delle foto rubate che venivano spacciate per sue. Foto di altri due uomini, peraltro che si somigliano moltissimo. Uno è un avvocato di Cagliari, che ha già sporto denuncia e che non ha mai conosciuto né Pamela Prati, né le sue ex agenti; l’altro si chiama Marco Di Carlo, di mestiere fa l’autore televisivo ed ha interpretato a sua insaputa il Mark Caltagirone delle ultime settimane. Per intenderci, sono sue le foto che la show-girl mostrò in privato a Silvia Toffanin a Verissimo.
Caso Pamela Prati, per la prima volta parla l’uomo che ha prestato il volto (a sua insaputa) alla farsa
Ma la cosa davvero agghiacciante, è che all’uomo non sono state rubate solo le sue foto, ma anche quella di sua figlia. Nella soap opera ordita dal trio, infatti, la bambina interpretava Rebecca, la figlia affidataria di Mark che faceva la ballerina. Marco Di Carlo ha parlato per la prima volta a Storie Italiane, intervistato da Eleonora Daniele. “Mi sono stupito ma non meravigliato, generalmente creano profili falsi di personaggi famosi, io non lo sono” ha dichiarato. “Lavoro dietro, sono stato autore di qualche programma di Mediaset, ma ho smesso nel 2001”.
Marco Di Carlo non ha dubbi: “Ho denunciato”
L’uomo, che ovviamente ha sporto denuncia, ha raccontato di aver conosciuto Pamela Prati, anche se parecchi anni fa. Possibile che lei, nel vedere le foto del fantomatico Mark, non si sia ricordata di lui? “Ai tempi, nel 1998, c’era stato un programma Sotto A Chi Tocca con Pamela Prati e Pippo Franco dove io facevo l’autore, c’è stato un contatto quell’estate, ma non credo si ricordasse della mia faccia, sono passati 21 anni” ha spiegato Marco Di Carlo. “Lavorando in questo ambiente credo sia stato più facile per loro rintracciare il mio profilo”.
Ma la preoccupazione maggiore dell’uomo riguarda ovviamente i figli. “I miei figli non sono al corrente e non vorrei che ne venissero a conoscenza, ci sono rimasto male perché hanno rubato la foto di mia figlia” ha detto alla Daniele. Ha poi confermato che ovviamente si sta muovendo anche lui per vie legali.