Gerry Scotti si gode l’onda lunga de La Ruota della Fortuna e non le manda a dire. Nell’intervista a Il Messaggero rivendica il successo del format su Canale 5 e critica la strategia della Rai. Nel mezzo, l’aneddoto più gustoso: un messaggio affettuoso (e competitivo) di Stefano De Martino che accende la vigilia della sfida d’autunno. Tra ascolti, mosse di palinsesto e carattere, lo “zio” della tv alza l’asticella.
La Ruota della Fortuna corre: l’access di Canale 5 riparte forte
Il ritorno de La Ruota della Fortuna ha riaperto l’access di Mediaset con numeri solidi e un affetto trasversale. L’operazione nostalgia incontra una conduzione di mestiere: ritmo, leggerezza, gioco popolare. È la base su cui Gerry Scotti ha costruito la sua stagione, prima dell’imminente testa a testa con Affari Tuoi.
LEGGI ANCHE –> Belen ancora innamorata di Stefano? Parla un’amica di lei
Le stoccate alla Rai di Gerry Scotti
Nell’intervista, il conduttore non usa giri di parole: «Se me a aspettavo COSÌ sprovveduti? Sinceramente, no. Anche se la Rai da tempo una politica di controprogrammazione più da tv commerciale che da servizio pubblico, adottando trucchetti e furbizie che si fanno per arrotondare i numeri e dire che le cose vanno bene». Una lettura senza filtri del derby d’access.
Il caso Techetechetè e la valutazione “sbagliata”
Gerry Scotti insiste sul nodo strategico: «Io mi sono fatto questa idea: in Rai contavano un po troppo sulla forza i Techetechetè, che a me piace molto, per carità. Secondo me in Rai certi dirigenti nelle loro riunioni devono aver detto: “La ruota ‘ella fortuna è un vecchio format, controprogrammiamo con Ia nostra ella una volta e sarà una lotta alla pari”». Il risultato? Canale 5 ha avuto campo per riaccendere il gioco.
LEGGI ANCHE –> Stefano De Martino racconta il grave incidente avuto da Stefano De Martino
Affari Tuoi anticipa: sfida con Stefano De Martino già scritta
Dopo le prime settimane, in Rai si corre ai ripari: il ritorno di Affari Tuoi viene anticipato a inizio settembre. Tradotto: Stefano De Martino e Gerry Scotti si incroceranno subito, trasformando l’access in un ring di brand fortissimi, tra pacchi e ruote.
Il messaggio privato di Stefano De Martino raccontato da Gerry Scotti
Il retroscena che ha fatto sorridere i fan della tv generalista: «Poco fa, il 7 agosto, mi ha scritto messaggi affettuosi per il mio compleanno e per Ferragosto. Prima mi ha fatto i complimenti per la Ruota, poi ha aggiunto: “Adesso non esagerare perché poi torno… Ciao maestro”». E la risposta di Scotti: «La frase che gli dico ora è questa: Sei bravo, bello e giovane, però non esagerare perché da questa parte c’e il vecchio zio Gerry che merita rispetto (ride, ndr)». Rivalità? Sì, ma con stile.
LEGGI ANCHE –> Giorgio Assuma svela cosa pensava Pippo Baudo di Stefano De Martino
Gerry Scotti risponde in merito alla sua pensione
Gerry Scotti compirà 70 anni nel 2026, ma non ha intenzione di fermarsi: contratto con Mediaset per altri due anni e un principio chiaro: «Di sicuro non farò mai un’intervista per lamentarmi che non mi fanno più lavorare. Me ne vado prima, da solo». Una dichiarazione d’indipendenza in un settore dove i ritorni a tutti i costi sono routine.
Perché questa sfida conta (più del solito)
L’access plasma la serata: traina i tg di seconda serata, spinge fiction e show, condiziona la percezione di rete. La partita tra La Ruota della Fortuna e Affari Tuoi non è solo un confronto tra format storici, ma un test sulla capacità di Rai e Mediaset di leggere (e creare) abitudini in tempo reale. Con due volti forti a metterci la faccia.
Tra punte di ironia e schiettezza, Gerry Scotti accende l’autunno della tv generalista. La ruota gira, i pacchi tornano: ora parlerà il pubblico.
Dello stesso argomento potrebbe interessarti anche…