Ad un anno dalal scomparsa di Nadia Toffa, il programma di Italia 1 ‘Le iene‘ è pronto a mandare in onda uno Speciale dedicato alla giornalista. A ricordarla in queste ultime ore, anche Giulio Golia, suo collega e amico che, sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni ha svelato alcuni retroscena sul suo rapporto con Nadia, confessando di come sia ancora vivo il dolore per la sua scomparsa. Una persona e amica speciale che, a detta di Giulio Golia, non si arrendeva mai, una persona che ha affronato la malattia con grande coraggio e con tanta voglia di vivere.
‘Le Iene’ ricordano Nadia Toffa ad un anno dalla morte
Giovedì 3 agosto su Italia 1 andrà in onda uno Speciale dedicato a Nadia Toffa, la giornalista scomparsa un anno fa a causa di una terribile malattia. In attesa della messa in onda dello speciale, i suoi colleghi non perdono occasione per ricordare la coraggiosa giornalista, come ad esempio Giulio Golia che, sul settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, ha parlato del suo legame con la Toffa. Di lei Giulio Golia ha detto: ‘Nadia non c’è più, ma comunque sta sempre qua, anche se non si vede’. Parole che testimoniano l’affetto che lo lega ancora oggi alla sfortunata giornalista e conduttrice, con la quale ha lavorato per diversi anni.
Giulio Golia ricorda Nadia Toffa: ‘Non si arrendeva mai’
Ad un anno di distanza dalla sua scomparsa, la redazione de ‘le iene‘ vuole ricordare l’amica e collega Nadia Toffa riservandole una puntata speciale del programma. Di lei ha parlato recentemente anche la ‘iena’ Nina Palmieri, mentre Giulio Golia ha voluto svelare alcuni retroscena riguardanti le ultime puntate registrate con Nadia. A tal proposito, Giulio ha rivelato che la Toffa cercava la sua mano destra quando si sentiva stanca e non riusciva bene a muoversi.
Un fatto che testimonia la caparbietà e il coraggio della conduttrice, rimasta alla guida del programma di Italia 1 anche durante le fasi più critiche della malattia. ‘Non si arrendeva mai‘ ha proseguito l’amico Giulio Golia, che ha poi aggiunto: ‘è la cosa che mi manca più di Nadia’.