L’incidente stradale che ha coinvolto Michele Bravi e una donna di 58 anni è stato letale. La vittima è morta dopo l’impatto e il cantante pare essere indagato di omicidio stradale. Stando a quanto rivelato dal Corriere della Sera, si starebbero valutando le dinamiche dell’incidente e soprattutto il perchè di quest’ultimo. Le uniche cose certe emerse finora sono che il cantante era a bordo di un BMW, mentre la donna su una moto. L’impatto non ha lasciato scampo alla conducente e ora Bravi potrebbe rischiare da 2 a 7 anni di reclusione.
Michele Bravi: il cantante indagato di omicidio stradale
Nelle ultime ore è emersa la notizia del tragico incidente che ha visto protagonisti Michele Bravi e una donna di 58 anni. Stando a quanto detto riguardo all’incidente, il cantante era a bordo di una Bmw presa con un servizio di car sharing quando avrebbe colpito mortalmente la moto su cui era a bordo una donna di 58 anni. Il cantante non avrebbe dato la precedenza ad altri veicoli. Se fosse ritenuto colpevole, Bravi rischierebbe dai due ai sette anni di reclusione. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, è l’avvocato Manuel Gabrielli a difendere il giovane cantante. Non a caso secondo una prima ricostruzione della polizia, è stato ipotizzato che tutto potrebbe essere avvenuto per un’inversione a U del cantante. Bravi potrebbe non aver rispettato i segnali di precedenza e non aver dunque visto la moto che stava giungendo. Ma il suo avvocato contesta tutto.
Michele Bravi: la difese dell’avvocato
Per l’avvocato Gabrielli, Michele Bravi non avrebbe commesso quel reato. Secondo la dichiarazione del legale, le cose sono andate diversamente. Il cantante avrebbe girato a sinistra solo per entrare in un passo carraio sul lato opposto della carreggiata. Inoltre aggiunge che la moto sarebbe arrivata a manovra già iniziata e Bravi non avrebbe potuto evitarla in nessun caso. Ora la parola ai magistrati e ai Ris. Inoltre, il cantante è risultato negativo ai test su alcol e droga ma è indagato per il reato di omicidio stradale, a causa del decesso della donna. L’atto prevede in base all’ articolo 589 bis del codice penale, in caso di condanna, una pena da due a sette anni. Al momento, Michele Bravi sarebbe avvolto dal dolore come ha confermato poche ore dopo l’incidente e dilaniato dal dolore perchè non si toglie dalla testa quel momento.
Seguiremo ancora l’evolversi della vicenda che coinvolge il cantante Michele Bravi, per scoprire come si sono realmente svolti i fatti.