Qualche giorno fa, Silvia Provvedi è finita al centro dell’attenzione per la nascita della sua prima bambina. Una gioia incredibile, sancita da una bella festa in famiglia che sembrava allontanare il passato travagliato della ragazza. Tuttavia, il suo nuovo fidanzato, nonché padre della piccola Nicole, è stato arrestato in queste ore. Ciò ha cancellato di fatto la felicità di questi giorni. A riportare la notizia dell’arresto dell’imprenditore è il quotidiano ‘La Repubblica’ che ha spiegato cos’è successo.
Silvia Provvedi: arrestato il fidanzato!
Solo pochi giorni fa, Silvia Provvedi festeggiava la nascita della sua prima figlia, la piccola Nicole che è venuta alla luce esattamente il 18 giugno 2020. Tuttavia la gioia della nuova arrivata, che comunque riempirà i giorni della giovane mamma, è stata interrotta da un clamoroso fatto di cronaca che riguarda proprio il fidanzata di Silvia, Giorgetto De Stefano.
Quest’ultimo, infatti, è stato arrestato dopo una retata a Reggio Calabria e a spiegare come sono andati i fatti ci ha pensato ‘La Repubblica’: “Ventuno persone, tutte appartenenti all’élite dei clan di Reggio Calabria, le famiglie De Stefano-Tegano e Libri, più i quadri alti del clan Molinetti, sono finite in manette fra Reggio Calabria, Milano, Como, Napoli, Pesaro, Urbino e Roma”.
Silvia Provvedi: ecco cosa è successo
Riportando la ricostruzione de La Repubblica, il fidanzato di Silvia Provvedi faceva parte delle ventuno persone arrestate: “Fra loro non ci sono solo noti boss, ma anche chi ha – quanto meno formalmente – vestito i panni di un rampante imprenditore, pur continuando a comandare da giovane boss. Si tratta di Giorgietto De Stefano, il “Malefix” compagno di Silvia Provvedi, del duo “Le Donatella”, ex di Fabrizio Corona appena diventata mamma.
Lui è figlio illegittimo del boss Don Paolino, riconosciuto come “di famiglia” dai fratellastri che in tarda età gli hanno anche consentito di prendere anche il cognome dello storico boss e un ruolo di peso negli affari criminali di famiglia. E nelle guerre”. E voi, cosa ne pensate?