Nelle ultime ore è spuntata una diatriba davvero inaspettata che vede contrapposte due figure molto importanti del panorama italiano. Da una parte il campione olimpico Marcell Jacobs, dall’altra il rapper ultraplatino Fedez. Cosa li lega? L’agenzia del cantante ovvero la Doom, la quale cura l’immagine di molti vip e personaggi dello sport. Stando a quanto emerso dagli esperti, Jacobs avrebbe rotto i rapporti con Fedez ma tutto ciò avrebbe causato un gran casino burocratico.
Jacobs contro Fedez: l’inizio della collaborazione
Per capire cosa sta succedendo tra Marcell Jacobs e Fedez bisogna fare un passo indietro ossia quando il campione olimpico è entrato a far parte dell’agenzia del noto rapper. La Doom, infatti, si sarebbe presa la responsabilità di promuovere l’immagine dell’atleta affinché divenisse un pilastro dello sport italiano. E così ha fatto quanto Jacobs si è portato a casa due medaglie d’oro: Fedez aveva pubblicato diversi contenuti social per celebrarlo dicendosi “fiero” di lavorare al suo fianco. L’immagine di Marcell era ovunque ma lentamente è andata sparendo. Ecco quindi che, secondo quanto ricostruito da Il Sole 24 Ore, il campione avrebbe deciso di affidarsi ad un’altra agenzia.
Jacobs contro Fedez: l’inizio dello scontro
L’agenzia a cui Marcell Jacobs si sarebbe affidato pare essere Nexthing, di Luca Oddo e Luca Scolari, che è specializzata nella promozione turistica del nostro Paese. Fin qui non ci sarebbe nulla di male, eppure è scoppiato il caso. Il motivo? Il cambio non sarebbe stato digerito dalla Doom, e quindi anche da Fedez, che è decisa a spostare il tutto in tribunale per la presunta rottura “anticipata” del contratto che sarebbe dovuto terminare a settembre 2022. Dagli ambienti vicino a Jacobs si parla invece di un contratto mai firmato sulla carta per una situazione dunque tutta da chiarire.
Jacobs contro Fedez: cosa succede ora?
A quanto pare non mancano le indiscrezioni provenienti da Londra le quali sottolineano come l’accordo verbale tra Marcell Jacobs e Fedez sia stato interrotto per una “giusta causa”. L’atleta, d’altronde, si sarebbe lamentato per una presunta scarsa promozione della sua immagine sia su carta stampata che anche in Tv. Nel frattempo si parla già dei possibili ruoli che potrebbero essergli affidati con la nuova agenzia. Il tutto per permettergli di rappresentare l’Italia anche fuori dalle corsie. Possibile un incarico da uomo immagine all’esterno per il turismo in Italia con la prospettiva di farne un personaggio più attivo e più d’impatto anche extra-sport.