La determinazione e il desiderio di Belen Rodriguez di realizzare i suoi sogni le hanno permesso di ottenere molto di ciò che ha sempre desiderato nella vita. È importante non solo essere belli, ma anche avere le idee chiare su cosa si vuole nella vita, e non arrendersi al primo ostacolo. Come ha raccontato la showgirl a Sette, testata edita dal Corriere della Sera, è stata proprio la sua caparbietà a convincere alla fine Davide Parenti ad arruolarla nel cast de Le Iene. Inizialmente ha cercato di aspettare, ma alla fine si è resa conto che agire era l’unico modo per ottenere ciò che voleva.
Belen Rodriguez: chi era prima di arrivare in Italia?
Ha iniziato a fare molte telefonate ed essenzialmente è diventata una seccatura fino a quando non ha ottenuto ciò che cercava. Disse che se mi prende, il programma diventa qualcos’altro e io sono una star. Decisa a far parte del programma televisivo italiano più innovativo e coraggioso, ha risposto: “Non sono una star, dico, devi incontrarmi, sto arrivando”. Ho fatto un lungo viaggio e ho visto molte cose diverse. Un carattere forte era già evidente negli anni trascorsi in Argentina, sua terra natale. Questo è un breve riassunto di quanto accaduto. Cosa faceva Belen quando viveva lì in Argentina? Non indovineresti mai!
La storia della famiglia di Belen Rodriguez
Fin da piccolissima, la primogenita di Gustavo e Veronica è sempre stata impegnata. La moglie di Stefano De Martino non fa eccezione. Suo padre era un’impresa di vendita di attrezzi agricoli e da giardinaggio, mentre sua madre era un’insegnante specializzata nell’insegnamento ai bambini disabili. La situazione economica della famiglia, così come quella dell’intero paese sudamericano, peggiorò bruscamente quando Menem salì al potere e vendette le società statali agli americani. Il nonno della showgirl era anche vicedirettore della Pepsi Cola.
Belen Rodriguez: il drammatico racconto della rapina in casa
Dice che: “Anche noi, da un giorno a un altro perdiamo la casa”. Si trasferirono tutti insieme in una casa di campagna, dove furono poi derubati. Questa è stata una delle tante rapine che si stavano verificando in Argentina in quel momento. Un giorno, un gruppo di persone venne da noi. Erano otto, tutti armati e drogati di colla. Erano un gruppo pericoloso e imprevedibile e nessuno sapeva cosa avrebbero potuto fare dopo. Ero in giardino quando mi hanno afferrato per i capelli e mi hanno trascinato dentro. Ci legano e ci puntano le pistole alla testa“.
Gli anni tra i 18 e i 20 anni sono stati difficili in cui sembrava che il mondo della televisione fosse solo un miraggio. Ho passato quegli anni a distribuire volantini cinematografici per strada. Lavoravo come pizzaiola in un ristorante quando avevo diciannove anni. La sua bellezza si è subito notata, e a 17 anni ha iniziato a lavorare come modella nel suo paese d’origine, poi a Miami e in Messico, fino ad arrivare in Italia dove ha riscontrato un grande successo.