E’ ormai risaputo che Sanremo vedrà il ritorno di Carlo Conti alla conduzione. Prima della conferma però erano emersi numerosi dubbi sul successore di Amadeus e sostanzialmente si virava o sul conduttore toscano o su Paolo Bonolis, gli unici a poter garantire un successo simile a quello di Ama. La scelta è ricaduta su Conti e ora incuriosisce che sia arrivato un commento decisamente piccato del conduttore romano. In occasione dell’ospitata al Giffoni, Bonolis ha punzecchiato il festival.
Festival di Sanremo 2025: Paolo Bonolis punzecchia il festival
In occasione dell’ospitata al Giffoni, Paolo Bonolis è intervenuto su Sanremo, facendo alcune dichiarazioni che stanno facendo discutere sul web. Il conduttore, che ha presentato il festival nel 2005 e poi nel 2009, non ci è andato leggero sulla kermesse degli ultimi anni sebbene quest’ultima abbia registrato ascolti a dir poco clamoroso. Una stoccata che parte con un’analisi di quelli che sarebbero secondo lui gli aspetti negativi della competizione: “I grandi ospiti non ci sono più perché credo costino troppo. Visto che non c’è controprogrammazione, è sufficiente fare delle lunghe puntate di Domenica In con una gara canora in mezzo”. E ancora, dichiarando: “Credo che un evento, l’evento della televisione italiana, vada eventizzato. E per eventizzarlo deve uscire qualcosa che altrimenti nei mesi precedenti la televisione italiana non è in grado di offrirti: allora diventa un evento”.
Festival di Sanremo 2025: l’opinione pubblica di divide su Bonolis
E’ chiaro che le parole di Paolo Bonolis possano avere del vero su alcuni punti, ma bisogna anche ammettere che nelle ultime edizioni qualche ospite internazionale di spessore sia arrivato eccome. Basti pensare ai Depeche Mode oppure ai Black Eyed Peas, o ancora a John Travolta e Russell Crowe. Insomma nomi decisamente importanti che contraddicono le parole del conduttore romano. In più tutti i pezzi dei big in gara continuano ad essere ascoltati ancora oggi, raggiungendo record su record, così come le edizioni di Amadeus che hanno toccato il punto più alto. Ed ecco che anche l’opinione pubblica si è divisa, con una bella fetta che gli dà sostanzialmente del “rosicone”. Il motivo? Prima della conferma di Carlo Conti alla conduzione, Bonolis sembrava in netto vantaggio per ritornare nella kermesse.
Che questa cosa non gli sia andata giù? Ai posteri l’ardua sentenza.
Dello stesso argomento potrebbe interessarti anche…