Dopo una lunga attesa, gli appassionati di Pechino Express possono finalmente gioire. Il reality avventuriero è ormai pronto a debuttare e lo farà nel mese di marzo. Svelato il cast dei viaggiatori a tempo record per evitare inutili spoiler, la produzione ha pubblicato ulteriori dritte sulle sue pagine ufficiali. I conduttori saranno due, le coppie in gioco saranno nove, mentre le tappe seguiranno la parte meridionale del continente asiatico, addentrandosi tra India, Borneo Malese e Cambogia.
Pechino Express 2023: ufficiale la data d’inizio
Il nuovo viaggio di Pechino Express sta per partire dopo quasi un anno di attesa. Mentre i concorrenti stanno facendo ritorno a casa dopo aver concluso le riprese, la produzione ha svelato finalmente il giorno del debutto. La data è fissata al 9 marzo 2023 e il titolo riprende le mete del viaggio: La via delle Indie.
Dove e come vederla? Il reality andrà in onda in esclusiva su Sky Uno, ma si può vedere anche in streaming su Sky Go (la piattaforma per gli abbonati alla pay) e su NOW, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. Per la visione in chiaro su Tv8 toccherà aspettare circa nove mesi a partire dal debutto ufficiale.
Pechino Express 2023: tutte le novità
La nuova edizione di Pechino Express è stata ribattezzata Disagio Express, in quanto i telespettatori vedranno cose al limite dell’immaginazione. Le tappe che ruoteranno intorno al continente asiatico (India, Borneo Malese e Cambogia) saranno a dir poco ardue e tra i viaggiatori non mancheranno litigi e momenti di grande sconforto. I conduttori quest’anno saranno due: Costantino della Gherardesca ed Enzo Miccio, i quali hanno avuto modo di coadiuvare nelle ultime battute della scorsa edizione.
Le coppie dei viaggiatori invece saranno nove e vedranno: Giorgia Soleri e Federippi, Alessandra Demichelis e Lara Picardi, Joe Bastianich e Andrea Belfiore, Dario e Caterina Vergassola, Martina Colombari e Achille Costacurta, Federica Pellegrini e Matteo Giunta, Carolina Stramare e Barbara Perzja, Salvatore Schillaci e Barbara Lombardo, Maria Rosa Petolicchio e Andrea Di Piero.
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