Sta facendo molto discutere quello che è stato mandato in onda su Pomeriggio Cinque. Com’è ormai risaputo, il programma ha intervistato Lorenzo Carbone e qui l’uomo ha confessato di aver ucciso la madre. Parole molto forti che hanno diviso l’opinione pubblica, la quale si è interrogata se fosse il caso di mostrare il video. N’è scaturito un forte dibattito dove è intervenuta anche Myrta Merlino. Qui la conduttrice ha difeso il suo operato e quello del suo staff.
Pomeriggio Cinque: caos per l’intervista a Lorenzo Carbone
Da qualche ora a questa parte non si fa altro che parlare dell’intervista di Pomeriggio Cinque fatta a Lorenzo Carbone. In questa occasione, non a caso, l’uomo, visibilmente in stato confusionale, ha ammesso di aver commesso l’omicidio della madre: “Sì sono io, Lorenzo, quello che state cercando. Sono venuto direttamente qua. Non ce l’ho fatta, l’ho uccisa io. L’ho soffocata, non so perché l’ho fatto”. Un video davvero straziante che ha suscitato qualche malcontento, specie da una parte della classe dei giornalisti che ha definito l’azione del programma di casa Mediaset “deontologicamente sbagliatoa”. Di conseguenza anche l’opinione pubblica si è divisa sulla questione chiamando in ballo la stessa Myrta Merlino.
Pomeriggio Cinque: le parole di Myrta Merlino
La bufera che è scoppiata per l’intervista a Lorenzo Carbone, il modenese che ha ammesso di aver ucciso la madre, ha avvolto ovviamente anche Myrta Merlino. Tra le tante critiche ricevute, c’è chi sostiene che la conduttrice non si sarebbe fatta scrupoli pur di fare share. Sta di fatto che la Merlino ha rotto il silenzio e ha allontanato le critiche: “L’azienda mi ha dato ragione. Deontologicamente la notizia vince sempre, e noi l’abbiamo mandata in onda con rigore e sobrietà”. Poi spiega i momenti prima della decisione ufficiale: “L’inviato mi ha chiamata e mi ha detto che aveva trovato Carbone, ci aveva parlato e l’aveva fatto arrestare. Ha avuto la prontezza di chiamare i Carabinieri, se non li avesse chiamati non avremmo mai mandato in onda il servizio”. Infine sottolinea: “Non abbiamo rincorso l’assassino né intralciato le indagini. La storia è chiusa e la raccontiamo perché ne siamo stati testimoni oculari”.
Lorenzo Carbone e le critiche a Myrta Merlino per la trasmissione della confessione
Lorenzo Carbone, accusato di aver ucciso sua madre, è stato al centro di una controversia mediatica a causa della trasmissione della sua confessione durante il programma di Myrta Merlino. La decisione della conduttrice di mandare in onda il video ha sollevato numerose critiche, sia da parte del pubblico che da esperti di etica giornalistica, i quali hanno ritenuto che si trattasse di uno spettacolo morboso su un evento tragico. Molti hanno denunciato la spettacolarizzazione della tragedia familiare, accusando Myrta Merlino di aver oltrepassato i limiti del rispetto per la privacy e la dignità delle vittime.
Il caso di Lorenzo Carbone e la gestione mediatica del suo dramma aprono un dibattito sull’equilibrio tra informazione e spettacolo. È lecito esporre al pubblico confessioni così personali e drammatiche?
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