Dopo cinque serate di puro spettacolo, Sanremo 2022 si è concluso registrando ascolti mostruosi. Tra televisione e social network, il Festival ha avuto milioni e milioni di interazioni. Tuttavia, non sono mancate le osservazioni nonché le accuse. Una di queste assai pesante ovvero quella di plagio. Diversi cantanti, infatti, sono finiti nel mirino degli utenti social che hanno visto alcune somiglianze con altri brani. Va detto però che gli autori hanno allontanato tutte le critiche.
Sanremo 2022: i vincitori accusati di plagio
A trionfare a Sanremo 2022 sono stati i giovani e ribelli Mahmood e Blanco, i quali hanno battuto la concorrenza con la loro Brividi. Il successo del brano è stato incredibile, in quanto ha scalato prontamente tutte le classifiche delle piattaforme musicali. Sta di fatto che l’accusa di plagio ha attaccato anche loro. Ebbene sì, diversi utenti hanno osservato come il ritornello della loro song sia molto simile ad un brano di Tom Odell, Another Love. Una somiglianza che ha gettato ombre sui due vincitori, ma che non sembra averli turbati più di tanto, anche perché sui social è impazzato il mash-up musicale tra le due canzoni che sta facendo impazzire Tik Tok.
Sanremo 2022: altri artisti accusati di plagio
Non solo i vincitori di Sanremo 2022 sono stati accusati di plagio, ma anche altri big in gara. Tra le prime a finire nel mirino del web, è stata Ana Mena e la sua Duecentomila ore. Fin dal primo ascolto, infatti, si è notata la somiglianza con Amandoti di Gianna Nannini, una sorta di remix latino. Non da meno il singolo di Irama, Ovunque sarai, che stando agli utenti social sarebbe fin troppo simile ad un brano di Bruno Mars, in particolare Lighters. Persino il grande Massimo Ranieri deve fare i conti con una somiglianza che non è piaciuta al web. La sua Lettera di là dal mare sarebbe molto simile a Piccola Anima di Ermal Meta, in particolare il ritornello. Infine, qualcuno avrebbe visto una certa assonanza tra Dove si balla di Dargen D’Amico e Una vita in vacanza de Lo Stato Sociale.