Sembra proprio che Sanremo 2022 non sia partito col verso giusto. Sono stati riscontrati diversi problemi ai preparativi del Festival. Dai costi agli incassi, non a caso, Amadeus e Co starebbero avendo diverse difficoltà. Adesso se ne aggiunge un’altra che potrebbe fare ancora più rumore. Riguarda la partecipazione di Fiorello, il quale era stato dato per certo dallo stesso conduttore quando ha firmato il contratto per il terzo anno consecutivo.
Sanremo 2022: Fiorello non ci sarà?
Il successo degli ultimi due anni della manifestazione targata Rai lo si deve all’affiatamento tra Amadeus e Fiorello. La professionalità del conduttore si è unita alla simpatia del comico dando vita ad un risultato storico. Ecco quindi che i dubbi sulla partecipazione dello showman catanese a Sanremo 2022 rischia di essere alquanto compromettente. Ad ammettere che ci sarebbero dei problemi è lo stesso conduttore: “Fiorello? Mi auguro che ci sarà anche quest’anno. Non ne abbiamo ancora parlato. Abbiamo il nostro codice, ne riparleremo più avanti, probabilmente a ridosso del Festival”.
Sanremo 2022: i dubbi di Amadeus
Che la situazione sia abbastanza complessa lo afferma anche Amadeus in una recente intervista. Costruire il Festival di Sanremo è sempre un’impresa tosta e spesso vanno fatte delle rinunce. Lo sa bene anche il conduttore che ha spiegato: “Non riusciremo a fare un Festival come quello del mio primo anno, ma non sarà neanche come lo scorso anno”. Tuttavia, Amadeus promette grandi nomi già a partire dagli ospiti: “I Maneskin? Oggi sono la band più ricercata e chiamata del mondo. Non c’è nessuno che non li voglia. Si stanno gestendo benissimo e non sbagliano un colpo”.
Sanremo 2022: inizio complicato
Quello di Sanremo 2022 è sicuramente un inizio un po’ turbolento. Al di là dei problemi legati alla pandemia che, pian piano stanno trovando una soluzione grazie ai vaccini e ai green pass, Amadeus starebbe facendo i conti con alcuni intoppi di preparazione. Qualche giorno fa è emersa la notizia che il Festival ha perso il suo storico sponsor Tim, il quale versava 8,5 milioni nelle tasche degli organizzatori. Al suo posto dovrebbe arrivare Wind, ma pare che le cifre non saranno le stesse. A questo si aggiunge il malumore dei cantanti esclusi che, mai come quest’anno, hanno alzato la voce. Amadeus ha replicato a tutti con la massima diplomazia: “Nessun complotto. Sono stati esclusi 321 artisti, mi dispiace davvero”.
Adesso spunta anche la questione Fiorello che potrebbe scatenare una vera e propria delusione di massa se non dovesse partecipare alla manifestazione.