Il testamento di Silvio Berlusconi è stato aperto e ha rivelato dettagli sorprendenti sui lasciti dell’ex primo ministro italiano, così, di fronte ai suoi cinque figli e ai testimoni, il notaio Arrigo Roveda ha presentato due fogli scritti a mano, datati ‘Arcore, 19 gennaio 2023’. Questo testamento olografo, redatto, datato e sottoscritto dallo stesso Berlusconi, contiene disposizioni che hanno sollevato notevoli polemiche. In evidenza anche i lasciti al fratello Paolo, a Marta Fascina, sua ultima compagna e all’amico Marcello Dell’Utri.
La divisione dell’impero finanziario ai cinque figli: il comando resta a Marina e Pier Silvio
Come previsto, i figli Marina e Pier Silvio riceveranno il controllo della Fininvest, con il 53% delle quote. Un documento datato 2006, scritto su carta ingiallita, assegna la disponibilità dell’azienda ai figli Marina e Pier Silvio in parti uguali. Ciò significa che i due figli maggiori avranno il doppio dell’eredità rispetto agli altri figli, Barbara, Eleonora e Luigi, che riceveranno quote eguali tra loro per il rimanente 47%.
Lasciti a Marta Fascina, Paolo Berlusconi e Marcello Dell’Utri
Il secondo foglio del testamento rivela altri lasciti significativi. La compagna di Berlusconi, Marta Fascina, riceverà un lascito di 100 milioni di euro, e la stessa cifra è stata riservata al fratello Paolo Berlusconi. Sorprendentemente, Marcello Dell’Utri, amico di lunga data di Berlusconi e co-fondatore di Forza Italia, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, riceverà 30 milioni di euro. Le disposizioni di Berlusconi sono state scritte in una lettera indirizzata ai suoi figli, con data 19 gennaio 2022. Questa lettera è stata consegnata al notaio da Marta Fascina, ed è stata descritta come un presunto testamento olografo di Berlusconi.
Reazioni e commenti dopo l’apertura del testamento di Silvio Berlusconi
Le rivelazioni sul testamento hanno suscitato diverse reazioni. Marina Berlusconi ha sottolineato che nessun soggetto avrà il controllo solitario indiretto sulla Fininvest, a differenza di quanto accadeva in precedenza con suo padre. Marcello Dell’Utri si è dichiarato “scioccato” dalla notizia, affermando che per lui Berlusconi era come un fratello. La notizia dei lasciti del testamento di Silvio Berlusconi continua a generare dibattiti e speculazioni. La volontà dell’ex premier ha sollevato molte domande sulla distribuzione della sua eredità e sulle ragioni dietro le scelte fatte.
Concludendo, il testamento di Berlusconi ha rivelato lasciti sorprendenti che coinvolgono la sua compagna, Marta Fascina, il fratello Paolo Berlusconi e l’amico Marcello Dell’Utri. Queste disposizioni hanno acceso discussioni e dibattiti sul futuro del patrimonio di Silvio Berlusconi e sulle implicazioni che queste scelte avranno per i suoi eredi.
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