Mentre il Serale di Amici 22 prosegue tra una sfida e l’altra, Maria De Filippi starebbe pensando già ai suoi prossimi impegni. In particolare, la conduttrice avrebbe incominciato a ideare la nuova edizione di Tu si que vales che tornerà nel mese di settembre. E per tale occasione avrebbe pensato di inserire uno dei volti del talent show. Stiamo parlando appunto di Cricca, il quale pare abbia ricevuto la proposta dalla padrona di casa durante una telefonata.
Serale di Amici 22: una proposta per Cricca
Il mondo internauta si è spaccato in queste ore perché è emersa la voce secondo cui Maria De Filippi avrebbe fatto una proposta di lavoro a Cricca. Sebbene il ragazzo sia ancora in gara nel Serale di Amici 22, la conduttrice si sarebbe voluta assicurare l’allievo per la prossima edizione di Tu si que vales a quanto pare. Ebbene sì perché gli esperti parlano di una recente telefonata tra i due in casetta. Qui, oltre ai malumori del giovane cantante, il quale continua a non sentirsi all’altezza nonostante stia superando ballottaggi assai ostici, sarebbe spuntata la proposta di Maria che pare avergli detto di essere felice di averlo nella trasmissione che partirà a settembre laddove se la sentisse. Una voce che avrebbe fatto arrabbiare quei telespettatori che sostengono ci siano favoritismi.
Serale di Amici 22: Cricca e Giulia nuovi conduttori di Tu si que vales?
E’ risaputo che Maria De Filippi si impegni molto per quegli allievi che porprio le entrano nel cuore. Già con Giulia Stabile, la conduttrice ha fatto di tutto per non perdere i contatti con lei, tanto da offrirle un posto di punta a Tu si que vales. Adesso, la stessa sorte potrebbe capitare a Cricca, il quale rientrebbe perfettamente nel nuovo progetto della De Filippi. Quest’ultima, non a caso, vorrebbe dare nuova linfa al programma che partirà a settembre, cercando innanzitutto di avvicinare le nuove generazioni al format.
Ed ecco che avrebbe ipotizzato una conduzione con Giulia e Cricca, due volti giovani e pimpanti che potranno naturalmente trovare spazio anche per le loro rispettive professioni, di ballo e di canto.