In tempi di Coronavirus e restrizioni pesanti per tutti i cittadini, costretti a stare ad almeno un metro di distanza l’uno dall’altra, una foto del dietro le quinte di Amici 19 ha sollevato l’indignazione del web, che addirittura ha chiesto provvedimenti a chi di dovere. La produzione, tuttavia, ha subito emanato un comunicato spiegando cos’è realmente successo.
Amici 19 news, la foto scandalo fa il giro del web
Qualche ora fa, il portale Dagospia, che si occupa di gossip e televisione, ha pubblicato una foto del dietro le quinte di Amici 2020 che ha sollevato grande scandalo presso il pubblico. Nello scatto incriminato, infatti, si vedono le sarte intente a cucire le maglie dei concorrenti ed è possibile notare come lavorino gomito a gomito, con le guance che si sfiorano.
News Amici 2020, l’indignazione del pubblico sul web
Tutto ciò in barba alla normativa del governo – che viene rispettata anche durante la diretta del talent show di Maria De Filippi – che impedisce non solo gli abbracci, ma anche la vicinanza inferiore a un metro gli uni dagli altri. E mentre i telespettatori, indignati, evocavano provvedimenti immediati contro la produzione e Mediaset, è arrivato un comunicato ufficiale della trasmissione.
Ultime notizie Amici 19, il comunicato ufficiale che spiega ogni cosa
Nel comunicato stampa di Amici, si spiega ogni cosa. “Ci teniamo a specificare che quanto ritratto (quello delle due sarte che lavorano gomito a gomito, ndr) è perfettamente aderente alle regole disposte dal Decreto Legge 17 Marzo 2020 – n°18 che recita: “…per i lavoratori che nello svolgimento della loro attività sono impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, sono considerati dispositivi di protezione individuale, di cui all’art. 74, comma 1, le mascherine chirurgiche…”.
Il comunicato stampa si conclude così, mettendo a tacere le polemiche: “Col che è dimostrato che così come in tutti gli altri ambiti lavorativi della produzione, sono adottate tutte le norme necessarie a proteggersi e a proteggere le persone coinvolte lavorativamente alla produzione del programma”.