Maddalena Svevi, la ballerina di Amici di Maria De Filippi, sta attraversando un periodo complicato a causa di vari problemi che sta affrontando. Dopo un litigio con il ballerino Paky riguardo alle accuse di aver fatto la gatta morta con li sapendo che l’allievo della Celentano è fidanzato con una ragazza fuori dal talent show, la ballerina ha anche avuto delle difficoltà con le coreografie assegnate dal suo insegnante Emanuel Lo.
Amici 22, la ballerina prende di petto la situazione e si confronta con Emanuel Lo
In particolare, Maddalena Svevi ha cercato di esternare il suo disagio con gli altri allievi del docente Samuel Segreto e Megan Ria: “Voi riusciti a ballare tranquilli quando c’è Emanuel? Io no, non ci riesco e mi sale l’ansia. Io ero in sala con lui l’altro giorno ed era molto freddo. Poi sei entrato tu Samu e scherzava con te. Lui con voi è molto più tranquillo. Si vede che voi due lo calmate. Andate prima voi due e poi io. Con me è diverso invece”. Dunque la ballerina ha confessato di sentirsi molto ansiosa e poco sicura di sé quando lavora con il suo insegnante, mentre si sente più a suo agio con il ballerino professionista Simone Nolasco, con cui si allena di solito.
Maddalena ha spiegato che la presenza del professore le crea ansia, la fa dimenticare le coreografie e la rende insicura: “Non riesco a essere sicura perché ho la fissazione di non sapere la coreografia. In realtà so di averla, perché se la faccio senza musica la so, quando vado in musica vado proprio in ansia. Quando ci sei tu in sala non riesco a lavorare magari come quando sono sola con Simone Nolasco perché mi viene l’ansia. Cioè quando ci sei tu in sala mi viene proprio. Mi dimentico tutto. Non sono tranquilla. Se non mi vengono dei passaggi vado in ansia. Vengo spesso colpita, è proprio una roba che non riesco a controllare, è proprio fastidiosa perché non riesco a controllare, capito?”
Il docente ha cercato di rassicurare la sua allieva e di aiutarla a superare questo blocco, incoraggiandola a vedere la sua ansia come uno stimolo per migliorare e superare le difficoltà. Ha promesso di lavorare con lei in modo più mirato per aiutarla a superare la situazione difficile: “Posso capire l’ansia, questo poi è il ruolo che io ricopro. Io quando vengo qua e vi vedo, vengo qua per capirvi se avete una difficoltà. Per fare questo, quando io vengo qua, voi dovete essere aperti, ok? Ora che mi hai detto questo, io verrò sempre di più. Non è che vengo di meno, perché è fondamentale che questa cosa qua deve essere una sfida. La danza lo è. Quando ci sono dei passaggi difficili cosa fai tu? Se non ti vengono vai in ansia? Però li devi fare, come fai a farli? Li devi prendere e li devi cavalcare. Sempre la solita storia. Devi essere tu che prendi il passo e lo muovi. Stessa cosa: hai questa ansia? Deve essere uno stimolo, perché o lo colpisci o vieni colpita. Ci devi lavorare perché è fondamentale. E adesso con la tua vulnerabilità prendi e balli” ha detto mostrandosi molto comprensivo.
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