Non ci sono dubbi che Angelina Mango sia una delle cantanti oramai prossime a Sanremo 2024. Dopo la vittoria nella categoria canto nell’ultima edizione di Amici, la cantante avrebbe ricevuto la telefonata di Amadeus e starebbe quindi lavorando al brano da portare. A proposito di quest’ultimo potrebbe essere qualcosa di mai visto sul palco dell’Ariston. Cosa? Pare che la lucana possa presentare un pezzo con un campionamento del padre all’interno. Insomma, una sorta di “duetto” a distanza tra padre e figlia.
Sanremo 2024: una bellissima idea per Angelina
Continuano le voci che spingono Angelina Mango verso Sanremo 2024 e ora sul web nasce una bellissima idea che potrebbe rivelarsi persino storica per la kermesse più famosa d’Italia. Ebbene perché la cantante sarebbe alle prese con l’inedito da portare sull’Ariston, il quale potrebbe tramutarsi in una sorta di “duetto” a distanza con suo padre. In che senso? Nel senso che ci sarebbe l’idea di portare un brano con all’interno un campionamento di una canzone di Mango. Una pratica ampiamente usata sulla piazza musicale. Un esempio che richiama proprio Mango è quello di Gué Pequeno che ha realizzato qualche anno fa il brano “Bling Bling” nel quale è presente un campionamento del singolo “Oro” dell’artista scomparso. O ancora, “La notte di San Lorenzo” di Luché che ha all’interno il sample di “Je sto vicino a te” di Pino Daniele.
Sanremo 2024: il regolamento cancella l’idea?
Bisognerà attendere conferme o smentite sulla voce che fa riferimento ad Angelina Mango e suo padre, ma intanto gli esperti si domandano se il “duetto” a distanza possa essere consentito dal regolamento di Sanremo 2024. È risaputo che i brani debbano essere totalmente inediti, ossia che non sono stati mai ascoltati prima. Inserire un campionamento di un pezzo già esistente, e quindi già noto, potrebbe andare contro questa regola. Sta di fatto che, in quel caso, si dovrebbe chiarire la durata e quanto spazio tale componimento andrebbe ad occupare la traccia perché ci sarebbero limiti consentiti.
Insomma, una questione che andrebbe trattata con cura. Ciò che è sicuro è che, laddove dovesse realizzarsi l’idea, sarebbe davvero qualcosa di emozionante.
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