Stando a quanto ci riportano le anticipazioni riguardanti il trono over di Uomini e Donne,Riccardo Guarnieri sembra aver perso per sempre Ida Platano, la donna che per un anno non ha fatto altro che rincorrerlo e che solo due settimane fa piangeva ancora per lui. E nel sentirsi dire che lei non lo amava più, il cavaliere tarantino ha avuto una reazione fortissima, che nessuno si sarebbe mai aspettato da lui. Si è infatti messo a piangere e ha lasciato lo studio con espressione sconvolta, disperata.
Uomini e Donne, anticipazioni trono over: Riccardo Guarnieri si riprende Ida Platano, ma qualcosa non va
La scorsa registrazione del trono over di Uomini e Donne 2019/2020, quella che vedremo in onda la prossima settimana, è stata caratterizzato da un colpo di scena: Riccardo Guarnieri ha letto a Ida Platano una lettera con la quale dichiarava di amarla ancora. La dama era sembrata molto felice della cosa, e in settimana i due erano stati avvistati insieme a Brescia, la città di lei. Tutto è bene quel che finisce bene, dunque? I due sono tornati una coppia? Sembrava di sì, eppure nella nuova puntata c’è stato un altro colpo di scena.
Anticipazioni Uomini e Donne, Riccardo in lacrime: Ida non lo ama più
Quando infatti Maria De Filippi ha chiamato a centro studio Riccardo Guarnieri e Ida Platano, i due sono apparsi tesi e nervosi. Ida, soprattutto, con grande sofferenza ha detto a Riccardo che non lo ama più. La donna ha confessato di non aver provato nulla né quando le ha letto la lettera, né quando lui si è presentato da lei a Brescia con un mazzo di fiori, facendole una sorpresa. Non solo, perché Armando Incarnato ha messo il dito nella piaga affermando che Ida in settimana lo ha cercato più volte.
Nel sentire le parole di Ida, Riccardo si è alzato di scatto, in lacrime, e ha abbandonato lo studio. Quasi certamente il cavaliere tarantino – che prima di andarsene ha salutato Ida dandole la rosa rossa – non tornerà la prossima puntata. Stando a quanto ci riportano persone che si trovavano in puntata, il cavaliere di Taranto era disperato come non lo abbiamo mai visto.