Anche Alice Barisciani, come la sua rivale a Uomini e Donne Carola Carpanelli, questa settimana ha rilasciato un’intervista al Magazine della trasmissione nella quale svelava di più della sua vita e degli eventi che l’hanno condizionata. Tra questi, Alice ha rivelato che senza dubbio uno dei momenti più significativi della sua vita è stato quando ha scoperto di avere una malattia neurologica che non le permetteva di ottenere gli stessi risultati degli altri a scuola. Stiamo parlando della dislessia.
Uomini e Donne news, Alice Barisciani confessa di soffrire di dislessia
A Uomini e Donne Magazine, la corteggiatrice Alice Barisciani ha rivelato che tutto è cominciato quando aveva più o meno dieci anni. Né lei né sua madre riuscivano a capire infatti come mai a scuola la corteggiatrice di Federico Nicotera si bloccasse, non parlasse bene e andasse male alle interrogazioni pur trascorrendo ogni giorno ore e ore sui libri. Alice ha spiegato che non era in grado di esprimersi in maniera corretta, si bloccava e faceva scena muta.
La corteggiatrice di Uomini e Donne rivela come ha scoperto la sua malattia neurologica
A questo punto a sua madre venne in mente di portarla a fare tutta una serie di accertamenti che hanno portato a scoprire che era dislessica. “Non è stato facile per me avere a che fare con questo disturbo perché prima di scoprirlo, soprattutto a scuola, mi sentivo continuamente messa in discussione” ha dichiarato Alice Barisciani, che in quegli stessi anni ha dovuto fare i conti anche col fatto che suo padre di punto in bianco ha lasciato la famiglia e se n’è andato senza guardarsi più indietro.
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“Ero vista come quella che non si applicava, che non riusciva a capire, che era svogliata quando invece mi impegnavo sempre tantissimo” ha ricordato con un certo dolore la corteggiatrice di Federico Nicotera. “Ancora ricordo che andavo spesso con mia madre ai colloqui genitori-insegnanti per il ritiro delle pagelle e ogni volta era difflcilissimo affrontare ciò che ci dicevano” ha detto ancora Alice, rivelando che veniva additata sempre come quella bambina che non riusciva a fare le cose più semplici come parlare correttamente, che invece agli altri bambini riuscivano benissimo.
Poi per fortuna le cose sono cambiate, visto che Alice Barisciani ha cominciato a fare terapia presso un buon medico di Pavia e soprattutto capendo che quanto le succedeva non era colpa sua, come le facevano credere, ma di una patologia che poteva essere corretta e tenuta sotto controllo.
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