Dopo l’esperienza al trono over di Uomini e Donne e i successivi impegni che l’hanno tenuto lontano dal piccolo schermo, Giorgio Manetti è tornato a far parlare di sè nel corso dell’ultima intervista. In particolar modo, l’ex cavaliere ha detto la sua sull’attuale relazione di Gemma Galgani e Rocco Fredella. Il gabbiano toscano non ha esitato a lanciare l’ennesima frecciatina alla dama, facendo intendere che la sua storia con lui sarebbe stata più emozionante.
Uomini e Donne, Giorgio Manetti punta il dito contro Gemma
Nel corso dell’ultima intervista rilasciata di recente, Giorgio Manetti ha parlato delle attuali dinamiche del trono over di Uomini e Donne. Naturalmente, l’ex cavaliere non poteva non spendere qualche parola su Gemma Galgani e la “storia” con Rocco Fredella. A tal proposito, il Manetti ha dichiarato senza peli sulla lingua: “Dovrebbe rendersi conto che dopo 10 anni di trasmissione non è più una 20enne. Si prendono e si lasciano, si baciano e poi litigano. A volte mi chiedo a che gioco stanno giocando. La mia storia era diversa”.
Uomini e Donne, i nuovi progetti di Giorgio Manetti
Non a caso, il gabbiano toscano tende a precisare che la sua storia con la dama torinese era molto più forte: “Quando si assaggia un tiramisù, non ci si può accontentare di un biscottino”. Archiviata la faccenda Gemma Galgani e la sua love story, Giorgio Manetti ha spiegato che vorrebbe tornare sul piccolo schermo in qualche nuovo programma. L’ex cavaliere aspirerebbe a Stranamore o al Gioco delle coppie, affermando: “Sono convinto che potrei dire la mia”. Tuttavia, non esclude una collaborazione con Maria De Filippi: “Lavorerei con lei ovunque, tranne a Uomini e Donne”. Non a caso, il Manetti è fermo sulla sua posizione e pare aver chiuso definitivamente col talk show.
Sta di fatto che le porte della tv per lui si sarebbero chiuse di colpo, tanto che lo stesso Giorgio ha dichiarato: “Non capisco perché la tv non mi sfrutti! Mi rendo conto che non ballo, non canto e non recito ma sono sempre riuscito a suscitare emozioni nel pubblico”.