Nella sua intervista a Vanity Fair di questa settimana, Giulia De Lellis ha parlato non solo dell’amore di oggi (Andrea Iannone) e dell’amore del passato (Andrea Damante), ma anche delle sue colleghe. In particolar modo, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha lanciato una frecciatina ad alcune influencer che a suo dire si “vendono” per poche migliaia di euro e per questo motivo rovinano tutta la categoria.
News Uomini e Donne, Giulia De Lellis e la frecciatina contro le colleghe influencer
Tra le prime domande che la giornalista di Vanity Fair ha fatto a Giulia De Lellis, c’è stata quella sulle colleghe influencer e sul fatto che ci sia la percezione che queste ragazze famose su Instagram non sappiano fare nulla a parte sponsorizzare di tutto e di più. “Perché tante mie colleghe, non tutte ma tante, si vendono e basta” ha spiegato la fidanzata di Andrea Iannone.
Ultime notizie su Uomini e Donne, Giulia tuona: “Si vendono per pochi euro”
E ancora, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha lanciato una frecciatina ad alcune influencer che tuttavia non nomina. “Per cinque o diecimila euro sono pronte a sponsorizzare tutto, anche le cose che non amano, anche quelle che non si metterebbero mai” ha detto Giulia, spiegando che lei invece parla solo di prodotti che prova e che lei stessa per prima usa, rifiutandosi di parlare di creme o make-up che non la convincono.
L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne torna a parlare di Andrea Damante
Infine, Giulia De Lellis ha parlato del suo ex fidanzato, Andrea Damante, che l’ha resa una donna matura nel modo più doloroso possibile. “Ricordo il momento esatto in cui l’ho capito: in Kenya, all’alba di una mattina spettacolare. Eravamo insieme, io e lui, su una mongolfiera. Sotto di noi la savana, gli animali, un panorama mozzafiato” ha rivelato Giulia. “Però stavo guardando da sola, anche se c’era lui accanto a me. Così vicino, così lontano”.
“In quel momento ho capito che l’amore non basta. Mi sono detta: benvenuta nel mondo degli adulti. Un mondo diverso, difficile, complicato” ha concluso con una punta di malinconia.