Tina Cipollari si scaglia con forza contro il settimanale Nuovo, diretto da Riccardo Signoretti, colpevole a suo dire di avere diffuso l’ennesima bufala che la riguarda. Il settimanale, infatti, è uscito con un servizio proprio sull’opinionista di Uomini e Donne. Quest’ultima è stata fotografata mentre discute animatamente con dei poliziotti accanto alla propria auto, e il giornale ha scritto che il motivo sarebbe l’alta velocità. Proprio a causa di questo, sempre secondo Nuovo, Tina avrebbe preso una multa.
News Uomini e Donne, Tina furiosa contro il settimanale Nuovo
Ma Tina Cipollari non ci sta e ribatte furiosa: “Non ho mai preso una multa per eccesso di velocità o per non avere rispettato uno STOP, smentisco categoricamente quello che ha scritto ‘Nuovo’ e sono stufa delle bugie che questo settimanale scrive sul mio conto!”. A fare infuriare la vamp del trono classico e del trono over di Uomini e Donne, il fatto che secondo lei il settimanale di Riccardo Signoretti da tempo ormai non farebbe altro che scrivere cose non vere su di lei e sulla sua famiglia.
Uomini e Donne news, la vamp spiega la sua versione in radio
Tina infatti non ha ancora digerito la notizia della scorsa estate secondo cui lei sarebbe stata incinta o comunque sul punto di tornare con suo marito. Entrambe due notizie non vere. Due bufale, insomma, come il presunto fermo per alta velocità con conseguente multa. Raggiunta telefonicamente da Alex Achille di Radiochat.it, la donna ci ha tenuto dunque a raccontare la verità sulle foto pubblicate dal giornale di gossip che la ritraggono mentre sembra discutere animatamente con un agente della Polizia di Stato.
Riccardo Signoretti farà le sue scuse all’opinionista di Uomini e Donne?
In realtà, ha spiegato la collega di Gianni Sperti, si tratta di foto che risalirebbero alla scorsa estate. Tina Cipollari si trovava a Fregene col figlio e si è fermata ad un posto di controllo della Polizia per chiedere agli agenti di spiegare al figlio che il codice della strada effettivamente sostiene che le minicar possono essere guidate da soli soltanto se muniti di patentino, e non con il semplice foglio rosa, come diceva lui. Insomma, una versione completamente diversa rispetto a quella data dal giornale di Signoretti.
A questo punto non resta che vedere se il direttore risponderà alle accuse di Tina o se preferirà glissare come sempre. In ogni caso siamo certi che la prossima volta ci penserà su due volte prima di scrivere una cosa non vera!