Quello che è successo in queste ore dimostra come ci sia perfetta sintonia tra quanto è stato romanzato in Gomorra e ciò che è accaduto realmente. Sì perchè un attore della celebre serie ispirata all’omonimo romanzo di Roberto Saviano, è stato arrestato dopo un’operazione della Guardia di Finanza di Napoli (Gico e Nucleo di Polizia Economico Finanziaria) nell’ambito di un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia. Il motivo? E’ alquanto surreale visto che si tratta di traffico di droga.

Gomorra – la serie: arrestato un attore

Il blitz delle Fiamme Gialle che ha permesso di smantellare tre gruppi di narcotrafficanti tra Torre Annunziata, provincia di Napoli, e nei quartieri di Scampia e Secondigliano, è costato caro ad un volto noto di Gomorra – la serie. Si chiama Carlo Cuccia, nome dell’uomo che in passato è stato attore, o meglio comparsa, nella seconda stagione della fortunata serie tv prodotta da Sky. Nell’undicesimo episodio di Gomorra, l’uomo, 40enne di Tradate (Varese), interpretava il ruolo del “palo” (in gergo “specchiettista”). Nella vita reale, invece, stando alla ricostruzione della Guardia di Finanza, era il referente italiano dei fornitori di droga spagnoli per conto della famiglia di narcotrafficanti Dannier di Secondigliano.

Gomorra – la serie: le indagini e l’arresto

Secondo le indagini e stando a quanto riportato dagli altri siti di cronaca, il gruppo dei Dannier si era separato dalla famiglia Manzi dopo un periodo di collaborazione che era terminato a causa di un importante sequestro di hashish, ben 294 chili, avvenuto al porto di Genova. Dopo questo sequestro, secondo gli investigatori del Gico e del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, coordinati rispettivamente dal tenente colonnello Danilo Toma e dal colonnello Domenico Napolitano, le due famiglie hanno iniziato a sviluppare rapporti autonomi con i narcotrafficanti stranieri.

Gomorra – la serie: Carlo Cuccia in manette

Tutta l’operazione prende il nome di “Buenaventura“, nome che deriva da quello del porto da cui proprio Manzi avrebbe dovuto far trasferire un’importante partita di cocaina che, stipata in diversi container, avrebbe dovuto raggiungere il porto spagnolo di Algeciras. Qui il gruppo criminale si sarebbe servita di alcuni operatori portuali complici, ma anche questa operazione non fu completata. In totale sono state arrestate 16 persone, tra cui appunto Carlo Cuccia, “palo” in Gomorra, ma referente dei Dannier nella vita reale, almeno secondo la ricostruzione delle fiamme gialle.

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