Siamo pronti per rivelarvi le anticipazioni Il Segreto, seconda stagione, sulla puntata pomeridiana che andrà in onda venerdì 28 novembre 2014 alle ore 16,15. Quello che accadrà ci lascerà davvero di stucco: si scoprirà che Maria, nella scuderia, è stata violentata dall’uomo incappucciato e misterioso che l’ha prima aggredita e poi stuprata. Questa crudele verità verrà stabilita da Don Pablo e sarà caccia al colpevole!
Cosa è successo prima che Maria venisse violentata? Facciamo un piccolo passo indietro, verso la puntata che andrà in onda giovedì 27 novembre 2014. Qui abbiamo visto Tristan cercare in tutti i modi di arrivare a chiarirsi con Don Celso, ma l’uomo non si rederà disponibile. Candela, invece, si mostrerà molto amorevole verso Pia, che è stata cacciata via di casa da Roque, mentre Mariana darà l’allarme che Maria non ha più fatto ritorno in Villa e tutti si prodigheranno al massimo per riportarla sana e salva a casa!
Anticipazioni Il Segreto, seconda stagione, trama puntata pomeridiana venerdì 28 novembre 2014: Maria ha subito violenza
Don Pablo, visitando Maria, stabilirà che la giovane ragazza sia stata violentata e sarà caccia al colpevole. Chi ha mai potuto violare la figlia di Emilia? Ciò che è certo è tale notizia getterà nello sconforto tutti i parenti della giovane.
Candela invece, ha dato ospitalità a Pia, la quale è stata ripudiata dal marito e che affermerà di sentirsi spiata da una persona, che secondo lei potrebbe essere proprio Roque. Sarà davvero così?
Le anticipazioni Il Segreto, seconda stagione finiscono qui, ma non andate via, perché presto scopriremo tutti i risvolti sulla vicenda che ha visto come protagonista la povera Maria, che è stata aggredita e poi violentata, ma della cosa la ragazza non ricorda praticamente nulla.
E nella puntata serale che andrà in onda sempre di venerdì, ma alle ore 21,10 vedremo Francisca vivere dei momenti bruttissimi: la Montenegro verrà rapita da Ayala, mentre padre Gonzalo prenderà una decisione inaspettata ma necessaria: quella di non lasciare Puente Viejo. Arrivederci a tutti voi!