Il 22 settembre 2024 è stato il giorno del debutto di Amadeus sulla nuova rete targata Discovery. Il conduttore ha cominciato l’avventura con Chissa chi è nell’appuntamento preserale, mentre in prima serata è andato in scena con il Suzuki Music Party. C’era grande curiosità di vederlo sul piccolo schermo ma i risultati non sembrano essere così brillanti. Se per il game show ci sono buoni presupposti di risalire, il concerto evento non pare aver rispettato le aspettative in termini di ascolti.
Amadeus: la nuova avventura sul Nove
L’avventura di Amadeus sui canali Discovery è partita all’insegna di Chissà chi è, il rinnovato solo di nome del già conosciuto Soliti Ignoti. La prima puntata del game show è andata in onda nell’access prime in simulcast ossia che è stata trasmessa su tutti i canali appartenenti al gruppo Warner Bros: dal Nove a Dmax per passare da Giallo, Motor Trend, Food Network, HGTV fino a K2, Frisbee e Warner TV. L’edizione ha debuttato con il 5,2% di share che in simulcast ha toccato il 9% di share. Dopo il gioco a premi è toccato al Suzuki Music Party, il concerto evento che ha visto diversi artisti presentare il loro nuovo inedito. Qui le aspettative erano più alte ma gli ascolti, ancora una volta in simulcast, non sembrano convincere: 4,6% di share sul Nove e 7,1% in simulcast.
Amadeus: il suo debutto è un flop?
I risultati emersi in queste ore stanno interrogando gli esperti del settore i quali si domandano se il debutto di Amadeus sui canali Discovery sia un flop o no. In linea generale, Chissà chi è sembra rientrare nei parametri della rete, sebbene ci sia voluto il simulcast per raggiungere il 9% di share. La stessa cosa avvenne con il debutto di Fabio Fazio e il suo Che Tempo Che fa, ma in quell’occasione gli ascolti furono decisamente più alti: 10,5% di share solo sul Nove, quintuplicando la media della rete, e il 13% in simulcast. Il Suzuki Music Party invece sembra aver deluso le aspettative in quanto pare si puntasse almeno al 10% di share.
Amadeus e i dettagli del nuovo contratto con Discovery
Amadeus ha ufficialmente firmato un contratto di quattro anni con Warner Bros. Discovery per diventare uno dei volti principali del canale Nove. A partire dall’autunno 2024, sarà alla guida di tre programmi: uno in access prime time e due in prime time. L’accordo prevede una grande libertà creativa per il conduttore, che potrà sviluppare nuovi format e riorganizzare il palinsesto di intrattenimento della rete. Il valore complessivo dell’investimento per questo progetto è di circa 100 milioni di euro, mentre il compenso personale di Amadeus sarà di circa 10 milioni di euro nell’arco dei quattro anni. Questa nuova avventura rappresenta una svolta non solo economica, ma soprattutto artistica, permettendo ad Amadeus di realizzare nuovi sogni televisivi che, a suo dire, non sarebbe riuscito a concretizzare alla Rai.
Il debutto di Amadeus non è stato scoppiettante ma avrà sicuramente modo di rifarsi nei prossimi appuntamenti.
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