Tra le storie più forti di questa stagione di C’è Posta per Te c’è senza dubbio la storia di Tony. L’uomo un bel giorno ha deciso di alzarsi e abbandonare la moglie Lorena le figlie, tra cui Valeria, la più grande, prendendo un treno e tornando da Foggia (dove viveva con loro) a Torino, dalla sua famiglia originaria. Le due famiglia si odiano, al punto che per ventitré anni Tony non ha sentito la sua famiglia di origine, mentre ora non sente più né la moglie né le figlia. E proprio la figlia Valeria con la madre chiama la posta.
C’è Posta per Te, la storia di Tony che ha abbandonato la moglie e le figlie
Valeria pensa continuamente a suo padre, che se ne è andato di punto in bianco abbandonando lei, sua madre e le sue sorelle, di cui due piccoline. “Chiedo a te di aprire il cuore. Tu sei e resterai nostro padre qualunque cosa succeda” ha detto la ragazza, in lacrime davanti al padre e alla sorella di lui, Katia, che però è animata da un odio feroce nei confronti della moglie del fratello e anche delle nipoti più grandi. Tony vuole continuare a fare il padre oppure no? L’uomo è molto titubante e combattuto.
C’è Posta per Te, shock in studio per la debolezza dell’uomo
Il pubblico e anche la stessa Maria De Filippi sono rimasti letteralmente sconcertati dalla mancanza di volontà di Tony, che sembra assolutamente incapace di una prendere una posizione. In bilico tra la sorella Katia – che vorrebbe che l’uomo non avesse più contatti con la moglie e le due figlie maggiori, accusate di plagiare l’uomo – e sua figlia Valeria, che vuole riabbracciarlo e che non si fa una ragione di come il padre non voglia più fare il padre, pur avendo egli deciso di divorziare da sua moglie.
C’è Posta per Te, una pace a metà
Come spesso accade a C’è Posta per Te, alla fine per fare in modo che i protagonisti aprano la busta è necessario scendere a compromessi. In questo caso il compromesso prevede che sia Katia, sorella di Tony, che sua moglie Lorena escano dallo studio per permettere al padre di riabbracciare la figlia Valeria, presente in studio, e le sue due sorelle piccoline presenti dietro le quinte, che non sono potute entrare perché minorenni. La storia, però, ha lasciato l’amaro in bocca un po’ a tutti.