Non ci sono dubbi che il 2023 sia finito nel peggiore dei modi per Chiara Ferragni, la quale si è ritrovata una maxi multa e soprattutto le aspre critiche di numerosi concittadini. Il risultato è stato disarmante per lei anche perché è stata colpita sull’immagine, sia sui followers, ridotti di almeno 50k, e sia sul portafoglio. Proprio quest’ultimo ha visto alcune collaborazioni arenarsi, l’ultima quella che riguarda i suoi gioielli che segna la stessa strada degli ultimi mesi anche per il 2024.
Chiara Ferragni: poca richiesta per i suoi gioielli?
Il 2024 sembra iniziare allo stesso modo degli ultimi mesi del 2023 per Chiara Ferragni, visto che una nuova tegola pare piovere dal cielo. La vicenda legata al pandoro ha “influenzato” anche altri settori del marchio della nota imprenditrice. Ed ecco che, dopo la fine della collaborazione con Safilo, importante catena di occhiali, si è registrato anche un problema con la vendita dei gioielli. A renderlo noto è il proprietario della gioielleria Baravelli di Ferrara, Paolo Baravelli, il quale ha fatto il punto della situazione al Corriere. Qui ha affermato di aver incominciato a svendere i prodotti dell’influencer, vista la poca richiesta.
Chiara Ferragni: le parole che preoccupano
Solo qualche giorno fa, una nota giornalista ha fatto sapere che Chiara Ferragni avrebbe accusato fortemente il colpo della vicenda legata al pandoro, tanto da temere che possa fare la stessa fine di Harvey Weinstein e di Kevin Spacey, chiaramente con le dovute differenze. Parole che, in un certo senso, incominciano a diventare pesanti con la fine di una nuova collaborazione per lei. Paolo Baravelli, infatti, ha spiegato: “Stiamo svendendo con sconti fino al 50% gli ultimi articoli, poi non rinnoveremo più l’accordo con il brand Ferragni che si è affidato a Morellato per la realizzazione di collane, anelli, braccialetti e orologi”.
Una caduta che aveva già notato prima della vicenda del pandoro: “Abbiamo notato una certa avversione da parte dei consumatori anche prima del caso Balocco”.
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