Nelle battute finali di Ciao Darwin 2019, uno dei partecipanti si è infortunato gravemente durante il Genodrome. Mentre si apprestava a superare i rulli, Gabriele Marchetti (è il nome del concorrente) è caduto rovinosamente e si è procurato la paralisi dalle spalle in giù. Per tale motivo, il varietà ha poi eliminato la prova nelle ultime due puntate della stagione. A causa dell’incidente, lo show ha subito parecchie critiche, tra cui l’invito a chiudere la trasmissione. A fare chiarezza sulla situazione ci ha pensato Pier Silvio Berlusconi.
Ciao Darwin: il varietà chiude per sempre?
In occasione della presentazione dei palinsesti della nuova stagione Mediaset, il presidente Pier Silvio Berlusconi ha voluto parlare anche di Ciao Darwin. In particolar modo, si è argomentato l’incidente che ha provocato la paralisi a Gabriele Marchetti durante il Genodrome. A chi sostiene che il varietà debba essere chiuso per sempre dopo il “passo falso”, il presidente ha spiegato: “Purtroppo gli incidenti possono capitare, ci sarà sempre l’attenzione massima. Ci dispiace per la persona e per la sua famiglia”.
Ciao Darwin: il destino del varietà e le condizioni del concorrente
Berlusconi spiega che soltanto i rulli verranno rimossi per sempre dal Genodrome, proprio come è già accaduto nelle ultime puntate: “Quel gioco non si farà più. Noi siamo sempre molto attenti e continueremo a farlo”. Confermato che Ciao Darwin non chiuderà i battenti dopo l’incidente in quanto soltanto i rulli (o l’intero Genodrome) non si farà più, bisogna scoprire quando i telespettatori potranno rivederlo in onda. E davvero poco probabile che il varietà tornerà in onda nel 2020, in quanto non è mai stato trasmesso per due anni consecutivi.
Si ipotizza che possano passare dai due ai tre anni per rivedere una nuova edizione. Nel frattempo, c’è grande preoccupazione per Gabriele Marchetti, il quale non ha avuto miglioramenti dopo l’infortunio sui rulli. Il concorrente dei Finti Giovani è ancora paralizzato dalle spalle in giù e presto dovrebbe subire anche un intervento per una piaga da decubito. Tuttavia, sia Paolo Bonolis che la moglie Sonia Bruganelli non hanno mai smesso di fargli visita e supportarlo.