Sulla scia delle manifestazioni popolari in corso sul nuovo Decreto Covid-19, che introduce il Green pass come certificazione di idoneità a servizi, luoghi ed eventi pubblici, Claudia Gerini sorprende prendendo voce in capitolo. In un nuovo intervento, infatti, l’attrice ha fatto sapere di non aver ancora richiesto il vaccino anti-Covid, per un motivo molto semplice. Diffida, cioè, dei farmaci sperimentali e tiene comunque a precisare che non è una “no vax”, come si potrebbe pensare. Tutto questo e molto altro ancora, vi riportiamo nel nostro articolo.
Claudia Gerini si apre sulla campagna vaccinale anti-Covid
Nelle ultime ore Claudia Gerini è tornata al centro dell’attenzione mediatica per essersi espresse sulla campagna vaccinale in corso anti-Covid 19. L’occasione è un intervento concesso durante il Filming Italy Sardegna Festival, evento in cui in particolare l’attrice dagli occhi di ghiaccio ha spiegato di non essere contro i vaccini ma di essere timorosa dei farmaci sperimentali, più comunemente conosciuti come vaccini anti-Covid 19, e dei loro rischi.
Green pass, l’opinione di Claudia Gerini
In questi giorni, sono in fermento le manifestazioni nelle principali piazze d’Italia contro il Green Pass, la certificazione verde introdotta dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, (prevista per alcuni servizi, luoghi e eventi pubblici solo per chi dispone di vaccino, tampone negativo o in alternativa sia già stato contagiato dal virus e abbia quindi sviluppato gli anticorpi, ndr). E in occasione dell’ultimo intervento Claudia Gerini ha anticipato che almeno per il momento non potrà ottenere il Green Pass tramite il vaccino, per la sua scelta di non vaccinarsi: “No, non sono vaccinata. Non è che io sia contraria, ma sono molto timorosa. È un vaccino d’emergenza, e siccome anche in gravidanza ho avuto dei problemi per quanto riguarda le trombosi, devo stare molto attenta”.
Claudia Gerini contro i vaccini? L’attrice spiega la sua opinione
Nell’intervento, inoltre, Claudia Gerini ha tenuto a precisare di non essere contraria ai vaccini in genere, ma di temere il rischio trombosi che essi possono comportare in alcuni soggetti come lei predisposti a tale complicazione, che tra l’altro lei ha già corso quando era in gravidanza. Per il momento quindi, a partire dal prossimo 6 agosto 2021 quando entrerà in vigore il decreto sul Green Pass, lei ricorrerà al solo tampone in caso dovesse recarsi ad eventi e eviterà i luoghi al chiuso e attività superflue. “Meglio quello che un rischio così. Ma non voglio influenzare nessuno”, conclude infine l’attrice.
Chissà, quindi, come evolverà l’emergenza Covid-19.