Si sono conclusi da poco i primi testi invernali di Formula 1 a Barcellona. Guardando i tempi nel complesso, si può tranquillamente affermare che la Ferrari, insieme alla Mercedes, è stata la vettura più veloce in pista, con Vettel e Raikkonen che hanno fatto costantemente segnare giri veloci sia quando hanno puntato sulla prestazione, sia quando hanno effettuato simulazioni di Gran Premio. Inoltre, a parte qualche piccolo incidente di percorso, le “rosse” si sono dimostrate decisamente affidabili, girando costantemente e coprendo distanze decisamente ampie. I piloti sono apparsi soddisfatti ma, naturalmente, hanno predicato prudenza, anche perché la stagione 2017 di Formula 1, con i regolamenti profondamente rivoluzionati, si presenta come un grande punto interrogativo per tutti i team del Circus. Di recente sono arrivate anche le prime dichiarazioni ufficiali del presidente Ferrari, Sergio Marchionne, che ha espresso il suo pensiero sulla prossima stagione di Formula 1, in una lettera rivolta agli azionisti.

Ferrari: il pensiero di Sergio Marchionne

A differenza dello scorso anno, quando lanciò il guanto di sfida alla Mercedes, sentendosi certo che la Ferrari avrebbe conteso il titolo mondiale alle “frecce d’argento”, stavolta Sergio Marchionne sta scegliendo la strada della prudenza.

Nelle sue ultime comunicazioni ufficiali, il presidente della scuderia italiana ha apertamente riconosciuto che “La stagione 2016 è da dimenticare” ma, allo stesso tempo, ha espresso la sua fiducia verso il team guidato e gestito da Maurizio Arrivabene e Mattia Binotto. Inoltre, il numero uno del “cavallino rampante” si affida pienamente all’esperienza e al talento dei due campioni del mondo, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen.

Una Ferrari da combattimento per la Formula Uno 2017

 

Tenendo conto di queste componenti, Marchionne si è detto certo che ci siano tutti i presupposti per fare bene nella stagione 2017 di Formula 1. Il presidente della Ferrari ha ricordato come il campionato che sta per iniziare sarà pieno di incognite, poiché tutti partiranno da zero, considerata la rivoluzione nei regolamenti che non consente affatto di fare pronostici e previsioni.

C’è un aspetto, però, sul quale il dirigente italo-canadese non si nasconde, evidenziando che all’interno della scuderia di Maranello ci sono passione, impegno e unità d’intenti per tornare ai vertici. Dunque, il diktat di Sergio Marchionne per i suoi uomini in vista della nuova competizione sportiva è: “combatteremo”.