Il mondo della musica piange la morte di Liam Payne, avvenuta a soli 31 anni mentre era a Buenos Aires in Argentina. Una tragedia che ha lasciato tutti senza parole e che ora si tinge di mistero. Con il passare delle ore, non a caso, emergono dettagli sconvolgenti che vanno dalla suite distrutta dell’hotel, dove l’artista alloggiava, alla telefonata che ha allarmato le forze dell’ordine, le quali non hanno potuto evitare la morte del ragazzo, arrivata dopo la caduta dal terzo piano. In queste ore si cerca di capire se sia stata accidentale o volontaria.
Morte Liam Payne: le ultime ore di vita
La morte di Liam Payne ha sconvolto il mondo della musica e ora si avvolge di mistero per la dinamica in cui è avvenuta. Il cantante, 31 anni, alloggiava all’Hotel Casa Sur a Buenos Aires in Argentina, in una bellissima suite. Secondo quanto rivelato dalla stampa argentina, poco prima della tragedia, il ragazzo sarebbe apparso visibilmente alterato a tal punto da distruggere poi la lussuosa stanza. In quel momento poi avrebbe trovato la morte precipitando dal balcone. L’artista, arrivato il 30 settembre 2024, era con la fidanzata Kate Cassidy e ha documentato parte del viaggio sui social con numerosi post e video. Il 16 ottobre 2024 la situazione sarebbe precipitata in quanto è arrivata una richiesta al 911 per la presenza di “un uomo aggressivo che sembra sotto l’effetto di alcol o droghe e che sta distruggendo la camera”.
Morte Liam Payne: cos’è successo al cantante?
La chiamata ha allertato la polizia, la quale è giunta sul posto, ma Liam Payne era già caduto dal balcone, posto al terzo piano dell’hotel. Sarebbero stati circa 14 metri, dove l’artista ha subito “gravissime lesioni incompatibili con la vita, non c’era alcuna possibilità di rianimarlo”. Si cerca di capire se la caduta sia stata accidentale o volontaria. Gli inquirenti, tuttavia, non si sbilanciano e attendono gli esami che permetteranno di capire quanto meno la dinamica di quel momento. Stando a quanto mostra il sito Clarin, che avrebbe acquisito le foto della stanza, la suite sarebbe stata messa sottosopra. Dalle immagini si nota un tavolino con i resti di una candela, un accendino, sapone e una polvere bianca che per il sito si ritiene essere cocaina. La televisione era in frantumi, in bagno c’erano altre candele e fogli di alluminio bruciati.
Liam Payne e le sue lotte contro i problemi di salute mentale e fisici
Negli anni prima della sua morte, Liam Payne aveva parlato apertamente dei problemi di salute fisica e mentale che aveva dovuto affrontare. In diverse interviste, l’ex membro degli One Direction aveva ammesso di aver lottato con depressione e ansia, spesso aggravate dalla pressione della celebrità e dalla vita sotto i riflettori. Payne aveva anche affrontato problemi di dipendenza dall’alcol, come rivelato in più occasioni, dicendo di aver cercato aiuto per migliorare la sua condizione. Nel 2023, il cantante era stato ricoverato per gravi problemi renali, che lo avevano costretto a interrompere momentaneamente la sua carriera musicale.
Nonostante i successi internazionali e il supporto dei fan, la vita di Liam Payne è stata segnata da sfide profonde. Le sue lotte, però, ci ricordano quanto sia importante dare attenzione alla salute mentale.
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