E’ clamorosa la notizia lanciata da Dagospia che mette in crisi i vertici Rai. Ebbene sì perché, stando a quanto riportato dal noto portale fondato da Roberto D’Agostino, un noto conduttore sarebbe risultato positivo al Coronavirus e avrebbe deciso di non indossare la mascherina. Un fatto, qualora fosse confermato, scatenerebbe una vera e propria bufera. Anche perché i casi di positività nel mondo dello spettacolo sono in aumento, proprio come in Italia in generale.
La bomba di Dagospia gela la Rai
Mentre l’epidemia del Coronavirus sembra essere in espansione visto che l’Italia è tornata ad essere quasi totalmente in zona rossa, una clamorosa notizia rilasciata da Dagospia fa a dir poco rumore. Da qualche giorno si è parlato di alcune positività in casa Rai e, a tal proposito, il noto portale ha rivelato: “Suscita indignazione quel noto personaggio e conduttore che pur essendo risultato positivo è andato in giro senza avvertire nessuno e pure senza mascherina. Di chi si tratta? Ah, saperlo!”. Naturalmente non è stato svelato il nome, ma è già partita la caccia al presunto conduttore.
Rai: aumentano i positivi a Viale Mazzini
Come abbiamo detto, salgono i positivi anche nel mondo dello spettacolo. Sono tanti i personaggi che nelle ultime ore hanno confermato di essere risultati positivi al tampone Covid-19. Gli ultimi in casa Rai, sono Pino Strabioli e Gigi Marzullo. I due avevano lavorato insieme in una saletta della sede Rai di Viale Mazzini a stretto contatto tutta la scorsa settimana, collegandosi con il programma di Serena Bortone “Oggi è un altro giorno” per commentare i filmati di Sanremo 2021 e commentarli con gli ospiti in studio. Oltre a loro, ci sarebbero anche diversi operatori televisivi.
Covid 19, salgono i casi in Italia
L’aumento dei contagiati è dovuto soprattutto alla presunta espansione del Coronavirus. L’Rt in Italia sale a 1.16, e secondo i tecnici “un valore di Rt superiore a 1 indica che l’epidemia è in espansione”. Sale il tasso di occupazione in terapia intensiva, ma anche quello dei ricoverati. Inoltre, viene spiegato: “Nella settimana dall’1 al 7 marzo si continua a osservare un’importante accelerazione nell’aumento dell’incidenza dei casi di Covid-19 a livello nazionale rispetto alla settimana precedente: 225,64 per 100mila abitanti (1-7 marzo), verso 194,87 per 100mila abitanti (22-28 febbraio)”.
La situazione, insomma, è particolarmente tetra, e indubbiamente quanto sta succedendo tra gli addetti ai lavori Rai ne è un fedele specchio.