Quello che è successo a Firenze nella giornata di giovedì 08-03-2018 ha commosso tantissim persone. Il capitano della Fiorentina, il trentunenne Davide Astori, è morto nella notte tra sabato e domenica 4 Marzo 2018 a Udine, nella sua camera d’hotel. Si trovava assieme ai compagni di squadra per disputare una partita di campionato. I funerali si sono tenuti venerdì 08-03-2018 nella Basilica di Santa Croce. A commuovere più di tutto è stata la presenza della compagna di Davide, la bellissima Francesca Fioretti, che ha preso una decisione importante e non scontata. Quella di esserci, nonostante inizialmente tutto facesse pensare al contrario viste le sue condizioni.
I funerali di Davide Astori a Firenze
L’autopsia, eseguita in tempo record per consentire l’allestimento della camera ardente e Coverciano e quindi i funerali, ha accertato quello che tutti immaginavano. Cioè che il decesso ha avuto cause assolutamente naturali e che è avvenuto per via di una “morte cardiaca senza evidenze macroscopiche, verosimilmente su base bradiaritmica”. Ciò significa che il cuore di Davide Astori lentamente ha rallentato fino a fermarsi nel tutto, e ciò probabilmente è avvenuto nel sonno, senza che lui se ne accorgesse.
Presenti tanti calciatori e politici
Erano in migliaia tra tifosi della Fiorentina, cittadini di Firenze, parenti e amici, ad accogliere l’arrivo del feretro di Davide Astori davanti alla Basilica di Santa Croce. Qui si sono tenuti i funerali del calciatore. Erano presenti anche moltissimi esponenti del mondo del calcio (non solo i compagni di squadra, ma anche avversari e amici come Giorgio Chiellini, Gigi Buffon, Massimiliano Allegri, Francesco Totti e Davide De Rossi), della politica (Matteo Renzi e Diego Della Valle) e dello sport.
La coraggiosa decisione della compagna Francesca
A sorpresa, c’era anche Francesca Fioretti assieme ai suoceri, ai cognati e ai genitori. La ragazza è la compagna di Astori da ormai tre anni e che con lui ha una figlia, la piccola Vittoria di appena due anni. Per le sue condizioni di salute, e soprattutto a livello emotivo, non avrebbe dovuto partecipare, ma alla fine l’ha fatto. In ogni caso è apparsa sconvolta, distrutta dentro, e niente è stato in grado di distenderle i tratti del viso, neanche il lunghissimo applauso che l’ha accolta quando ha salito le scale della Basilica.