In questi giorni, Rosalinda Cannavò è stata chiamata dalla Procura di Roma per un caso che è ritornato ad accendersi dopo le sue parole nella casa della quinta edizione del Grande Fratello Vip. Stiamo parlando dell’ormai celebre Ares Gate di cui l’attrice parlò nei primi mesi di reality con Massimiliano Morra. In particolare, l’ex gieffina parlò della morte di Teodosio Losito, sceneggiatore della compagnia Ares Film di cui faceva parte dal 2001.
Grande Fratello Vip 5, Rosalinda finisce in Procura
La Procura di Roma ha deciso di riaccendere i riflettori sulla morte di Teodosio Losito, lo sceneggiatore della compagnia Ares Film trovato senza vita nel suo appartamento l’8 gennaio 2019. In particolare, come spiega Fanpage, è stato aperto un fascicolo per istigazione al suicidio. Tale fascicolo è stato aperto a seguito delle frasi di Rosalinda Cannavò all’interno della casa del Grande Fratello Vip, motivo per cui i pubblici ministeri hanno deciso di ascoltare l’attrice come persona informata dei fatti. Agli inizi del reality di Canale 5, infatti, l’ex gieffina aveva sollevato un polverone durante una chiacchierata con Massimiliano Morra.
Le parole di Rosalinda Cannavò
Come in molti ricorderanno, nel primo mese della quinta edizione del Grande Fratello Vip, scoppiò l’ormai celebre Ares Gate. Proprio Rosalinda Cannavò, infatti, nominò Teodosio Losito parlando di una presunta setta di cui faceva parte insieme a Massimiliano Morra. Una conversazione che sollevò numerosi dubbi sui fatti in quando l’attrice parlò del suicidio di un tale “Teo”. Ma non solo, la Cannavò fece intendere che proprio questo gesto estremo la spinse a lasciare la presunta setta. La Procura, infatti, avrebbe chiesto spiegazioni su quelle parole, anche perché l’attrice aveva affermato di aver sentito lo sceneggiatore qualche giorno prima della sua morte.
Cosa ha rivelato l’attrice concorrente del GF Vip 5?
Al momento non si sa cosa abbia potuto aggiungere Rosalinda Cannavò sull’intricata storia, ma qualcuno ipotizza che abbia riferito le stesse parole già dette nella casa del Grande Fratello Vip. Ad ogni modo, la Procura di Roma è intenzionata a fare chiarezza sulla faccenda. L’attrice aveva parlato di un certo “Lucifero”, di chi poteva essere e di come manipolava le persone. Lo avrà spiegato anche ai pubblici ministeri?
Per ora, l’interrogativo essenziale rimane soltanto uno: si è trattato di un drammatico suicidio connesso a motivi prettamente personali o qualcuno potrebbe aver influito sulla decisione di Teodosio di togliersi la vita?