A quanto pare le principesse Selassie non nutrono di grande stima nell’ambiente dello spettacolo. Per la seconda volta, nel giro di pochissimi giorni, le tre si sono ritrovate a festeggiare da sole l’evento da loro organizzato. Questa volta la situazione è stata a dir poco imbarazzante non solo per loro, ma anche per i proprietari dell’hotel a Napoli, i quali si sono visti sostanzialmente perdere tre giorni di lavoro. A spiegare cos’è accaduto ci ha pensato il sito web The Pipol.
GF Vip 6: altro flop per le Selassie
Per capire l’imbarazzo delle ultime settimane che vedono protagoniste le principesse Selassie bisogna fare un passo indietro di qualche giorno. Il 9 giugno 2022, le tre avrebbero dovuto dare un super party in un hotel di Napoli, uno dei più belli della zona. Tuttavia, a causa di alcuni problemi di logistica, tutto sarebbe stato posticipato ad una nuova data. Quest’ultima è appunto arrivata, ma il risultato è stato ancora una volta negativo. Come spiega The Pipol, si sarebbero presentati in pochissimi alla nuova festa: dei cinquanta invitati previsti, tra cui gli ex volti del GF Vip 6 (che avevano già disertato in precedenza), se ne sono visti neanche la metà. L’imbarazzo sarebbe stato così grande che i fotografi vagavano da una parte all’altra della stanza semi-vuota non sapendo cosa immortalare.
GF Vip 6: i proprietari infuriati con le sorelle?
Non ci sono dubbi che la festa organizzata dalle sorelle Selassie sia stato l’ennesimo gigantesco flop. Tra invitati fantasma, fotografi imbarazzati e catering, che pur essendo a dir poco sontuoso, non è stato toccato, il disagio si sarebbe percepito fin da subito. Ma non è finita qui perché l’attenzione è ricaduta sui proprietari della super struttura napoletana. I padroni dell’hotel, infatti, si sarebbero detti assai contrariati del risultato ottenuto dalle tre principesse. Il motivo?
Aver perso sostanzialmente tre giorni di lavoro: nelle 72 ore hanno ospitato gratuitamente le ex gieffine, concedendo loro ogni tipo di extra, come spa rilassanti e golosi room service. Quella che doveva essere una bella pubblicità, non a caso, si sarebbe rivelato un buco nell’acqua.